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L'unicità di Pircher

26 March 2010
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Innovazione, ecosostenibilità, qualità, servizi moderni. Come cambia il ruolo dello specializzato in Italia? Ne abbiamo parlato con Günther Wisthaler, presidente di Pircher Oberland.

La storia di Pircher Oberland inizia nel 1928, quando il fondatore Josef Pircher inizia il suo viaggio nel mondo del legno.
Oggi è una delle più belle realtà produttive italiane del mercato dei mobili e delle strutture in legno per l’outdoor, del fai da te e del legno per l’edilizia e ha affiancato alla sede storica di Dobbiaco (Bz) gli stabilimenti di Valdaora e il Centro Logistico di Rolo. Un’azienda nota per l’innovazione, la qualità dei prodotti e del servizio e l’attenzione lungimirante verso i temi dell’ecosostenibilità. É stata la prima azienda del settore a ottenere la Certificazione Iso 14001 per il rispetto dell’ambiente e tra le prime a utilizzare solo legno Certificato Fsc e Pefc.
Per sapere che un’azienda di qualità affronta la crisi, abbiamo incontrato Günther Wisthaler, presidente di Pircher Oberland.

ALLA RICERCA DELL'UNICITA'


MondoPratico: Anche se il giardinaggio ha subito cali inferiori rispetto ad altri mercati, questi anni di crisi stanno mettendo in difficoltà molte aziende: come giudicate l'andamento del mercato nel biennio 2008/2009? Come Vi siete preparati ad affrontare questi anni 'bui'?
Günther Wisthaler: L’unica possibilità che noi aziende abbiamo per restare sul mercato è fare ricerca e una comunicazione forte. Non possiamo certo puntare solo sul prezzo: qualsiasi prodotto tu produca, lo trovi da qualche parte nel mondo a meno.
Dobbiamo offrire un valore aggiunto diverso: una unicità. Noi la unicità la esprimiamo con un mix di innovazione, logistica perfetta ed ecologia.

MondoPratico: La tentazione della leva del prezzo sembra invece affascinare molti rivenditori specializzati...
Günther Wisthaler: Se vogliamo sopravvivere a questa crisi, dobbiamo inventare qualcosa di diverso: proposte innovative e con una comunicazione all’utente finale capace di comunicare davvero. L’utente finale non conosce le specie legnose e le loro caratteristiche: dobbiamo spiegargli come si usa il legno, qual è la sua durabilità, le tecniche per mantenerlo a lungo.
Il mercato si è contratto ma non possiamo lottare solo con il prezzo. Naturalmente è importante contenere e ottimizzare i costi, ma è altrettanto importante offrire al consumatore un prodotto con un valore aggiunto. Dobbiamo iniziare a metterci nei panni del cliente.
A mio avviso, nel percorso di crescita, la nostra azienda ha il dovere etico di fare scelte coscienti e sostenibili per l’impresa stessa, ma anche per il territorio e la collettività. Solo in questo modo Pircher può acquisire nel tempo un “valore”, non solo dal punto di vista economico, ma anche con riguardo al rapporto con l’ambiente sociale e naturale.
Un prodotto, infatti, non è apprezzato unicamente per le caratteristiche qualitative esteriori o funzionali; un prodotto è stimato in gran parte per le caratteristiche non materiali, quali le condizioni di fornitura, i servizi di personalizzazione, l’immagine e la storia del prodotto stesso...quindi le nostre “radici”...di cui tanto andiamo fieri e che, in questi oltre 80 anni di percorso, ci hanno sempre guidato con caparbietà e forza!

LA CRISI FINANZIARIA


MondoPratico: Le aziende di produzione sono strette fra le banche che riducono i fidi e i clienti che le usano come banche, allungando i tempi di pagamento. Per quanto riguarda la sua azienda, avete riscontrato un aumento degli insoluti?
Günther Wisthaler: Gli insoluti sono in aumento a causa dell’attuale contrazione del mercato e a causa della restrizione degli affidamenti bancari. Un ulteriore problema - in Italia - è che le aziende sono sottocapitalizzate e questo fatto chiaramente amplifica il problema, perché in questo periodo nessuno può fare riferimento alle proprie risorse. Inoltre - in questo periodo così particolare - oltre alle aziende in difficoltà, abbiamo a che fare con ritardi speculativi, con società cioè che pagano volutamente in ritardo.

MondoPratico: Come sarà il 2015? Con meno concorrenti?
Günther Wisthaler: Sicuramente non tutti saremo presenti sul mercato. Lo scenario cambierà profondamente, ci sarà un cambio radicale della distribuzione in Italia e mi auspico che ci sia una specializzazione più marcata. Punti vendita che sappiano trattare il giardinaggio in profondità, con prodotti di fascia più alta e con un’offerta di una miriade di servizi a favore dell’utente finale.

ECOSOSTENIBILI DA SEMPRE


MondoPratico: Anche in Italia vediamo una maggiore consapevolezza verso i temi dell'ecosostenibilità. Pircher è stata una delle prime aziende a investire in questa direzione...
Günther Wisthaler: É un aspetto sul quale siamo sempre stati molto attenti. Per primi ci siamo certificati Iso 14001 per il rispetto dell’ambiente e i nostri prodotti usano legno certificato Fsc e Pefc e sono trattati con sistemi ecologici. Innumerevoli sono le azioni concrete, piccole e grandi, che dimostrano la sensibilità di Pircher nei confronti di un tema così attuale e delicato. Siamo stati un po’ i precursori di quella che ormai è diventata un’esigenza non più trascurabile.
Ricordo addirittura che all’inizio i nostri stessi collaboratori ci dicevano “i marchi eco non servono, nessuno ci ascolta su questi temi”: oggi le cose sono cambiate e la grande distribuzione presta grande attenzione all’ecosostenibilità.
Quando abbiamo costruito il nuovo centro logistico di Rolo, nel 2003, abbiamo inizialmente incontrato difficoltà addirittura con i vigili del fuoco, per la realizzazione del nostro impianto di riscaldamento a biomassa, cioè con gli scarti del legno. Ma per fortuna anche questo ostacolo è stato superato. I 5 stabilimenti Pircher vengono riscaldati a biomassa..
Negli stabilimenti Pircher abbiamo la raccolta delle acque piovane, gli impianti fotovoltaici, i carrelli elettrici e non a gasolio, utilizziamo solo bancali EPAL per il trasporto della merce, riducendo drasticamente l’utilizzo dei materiali “a perdere”. Prestiamo grande attenzione all’ecosostenibilità delle nostra attività.

MondoPratico: L’ecosostenibilità ha sottolineato i vantaggi dell’uso del legno in edilizia rispetto ai materiali tradizionali?
Günther Wisthaler: Da sempre l’azienda Pircher sottolinea i vantaggi dell’utilizzo del legno lamellare in edilizia e soprattutto promuove un prodotto che non danneggi la salute. Basti pensare al legno lamellare bioLAM, prodotto, nei nostri stabilimenti di Valdaora, con colla poliuretanica senza l’impiego di formaldeide. Per il secondo anno consecutivo, attraverso convegni itineranti, Pircher promuove il legno come materia ecosostenibile per eccellenza. Sicuramente anche la disgrazia dell’Abruzzo sta contribuendo alla rivalutazione del legno nelle costruzioni. Lacostruzione è decisamente più veloce, si possono fare cose fantastiche, la climatizzazione è eccezionale, il costo non è superiore e ricordiamoci che il legno è antisismico. Vantaggi non solo strutturali; io credo che il legno sia anche specchio di uno stile di vita.