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40 anni: un nuovo punto di partenza per FITT

04 November 2010
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Alessandro Mezzalira ci racconta i prossimi quarant’anni di Fitt: tra impegno nella ricerca e sviluppo e attenzione per l’ambiente.

FITT è un bell’esempio del made in Italy che funziona e che riesce a imporsi sui mercati internazionali grazie all’attività di ricerca e di sviluppo di nuovi prodotti. Come il brevetto NTS (che non fa attorcigliare il tubo per irrigazione) che ha permesso a FITT di conquistare un ruolo di primaria importanza nel mercato europeo, con ottime possibilità di sviluppo negli Stati Uniti, in Giappone e in Australia.
L’anno scorso FITT ha festeggiato il suo quantesimo anniversario, regalandosi l’apertura del nuovo Polo Logistico (giugno) e del nuovo sito produttivo Hi-Fitt a San Pietro in Gu a novembre.
Per parlare dei prossimi 40 anni, abbiamo incontrato Alessandro Mezzalira, presidente di FITT.

”40 ANNI: UN NUOVO PUNTO DI PARTENZA”


MondoPratico: Nuovi stabilimenti, nuovi poli logistici: mi sembra che negli ultimi anni FITT stia consolidando la propria posizione sul mercato. Quali saranno i vostri prossimi obiettivi?
Alessandro Mezzalira: In effetti gli ultimi 3 anni sono stati caratterizzati da un grande fermento che ha coinvolto tutte le aziende del Gruppo e che ha portato alla realizzazione di traguardi ambiziosi ed importanti per le nostre realtà come il nuovo Polo Logistico del Gruppo ed il nuovo polo produttivo di Hi-Fitt appena citato.
Si tratta di due progetti cui sono particolarmente legato in quanto hanno realizzato il sogno di mio padre Rinaldo che oggi sarebbe orgoglioso del nostro nuovo centro logistico, uno tra i più avanzati d’Italia per l’impiego delle più sofisticate tecnologie di ultima generazione in materia di radiofrequenza. In questi anni, nonostante la difficile congiuntura economica, abbiamo voluto comunque investire in scelte coraggiose per l’azienda e per il territorio, celebrando i nostri 40 anni d’attività come un punto di arrivo ma soprattutto come un nuovo punto di partenza.
Il dinamismo che da sempre ci contraddistingue, ci porta costantemente allo sviluppo di nuovi prodotti brevettati, come il nuovo tubo eco-sostenibile Bios e alla ricerca di nuovi mercati, come dimostrato dalla sempre più massiccia presenza di prodotti a marchio FITT sugli scaffali della Distribuzione Organizzata di paesi quali Russia, Polonia ed Europa dell’Est.
Ma non è tutto, oggi FITT è attivamente impegnata nella scalata di mercati extra Europei come Brasile e Sud Africa e nell’ulteriore consolidamento delle relazioni commerciali con l’Australia.

MondoPratico: FITT è una delle poche aziende italiane del 'mondo gardening' che ha saputo caratterizzarsi sui mercati internazionali grazie alla ricerca: quanto è importante l'innovazione?
Alessandro Mezzalira: La ricerca e l’innovazione costituiscono da sempre un asset fondamentale nella nostra mission aziendale. In FITT perseguiamo in modo sistematico l’innovazione attraverso la ricerca di nuove tecnologie e di nuovi materiali per rispondere, ma più spesso ancora per prevenire, le richieste del mercato.
I brevetti (come NTS, ACUA, FCU, Microlights Technology, DCT) costituiscono il risultato di una politica aziendale che in modo coerente nel tempo ci ha portato a trasformare una commodity come il tubo da giardino in un prodotto ad alto contenuto tecnologico.
Il brevetto NTS sviluppato da mio padre Rinaldo ormai 20 anni fa, è riconosciuto dal mercato come il punto di riferimento nel mondo dell’irrigazione. Grazie alle sue prestazioni superiori, oggi è il prodotto leader in Europa e non solo: il suo successo, infatti, ha attraversato gli oceani vendendo ogni anno solo negli Stati Uniti ben cento milioni di metri di NTS e affermandosi con forza anche nei mercati giapponese ed australiano.
Oltre alla struttura del tubo, FITT ha innovato in profondità anche la composizione dei materiali, sviluppando prodotti sempre più rispettosi dell’ambiente ed ecologici come ACUA, il primo tubo da giardino per l’acqua potabile che, grazie alla sua speciale composizione in PVC di qualità Food Contact priva di ftalati, è in grado di mantenere inalterata la purezza dell’acqua, rispettando l’ecosistema.
Ma non è tutto: con tubi come Decó e NTS Shine e NTS Shine Black abbiamo innovato in modo radicale anche l’aspetto estetico del tubo da giardinaggio. Con Decó, il primo tubo da giardinaggio dedicato ai giardinieri di domani, FITT ha “vestito” il tubo di colori innovativi e di disegni ispirati al mondo dell’infanzia e per questo ha brevettato una modalità innovativa di trasferimento della decalcomania sul tubo che garantisce la durata della grafica nel tempo e una resistenza ottimale all’abrasione.
Infine Microlights Technology, il brevetto che illumina il pvc di riflessi scintillanti: grazie infatti all’ultima tecnologia brevettata in casa FITT, che mescola al PVC minuscole particelle di alluminio, il tubo da giardino si arricchisce di bagliori luccicanti che lo rendono prezioso come un gioiello.

L’IMPORTANZA DEL TRADE MARKETING


MondoPratico: L’allineamento tra produzione e distribuzione è fondamentale per il successo di un prodotto. Come aiuta i rivenditori FITT?
Alessandro Mezzalira: Oltre che sulla qualità dei propri prodotti, FITT punta sempre più sull’offerta di un servizio completo a supporto dell’esposizione dei propri prodotti sul punto vendita. Da qui lo sviluppo di supporti personalizzati per l’esposizione del tubo brevettato con display di varie dimensioni, studiati per offrire tutte le informazioni funzionali all’acquisto del tubo e creare aree specifiche di particolare attrazione in occasione delle vendite promozionali.
Combo Display per il tubo al taglio, display su pallet di varie dimensioni (dal classico 1/3 di pallet al micro-box del tubo Decó), espositori da banco come quello sviluppato per Ferritalia per il tubo Acua: queste sono solo alcune delle molteplici soluzioni declinate da FITT per aiutare sia la GDO che la rivendita tradizionale a esporre il prodotto in modo corretto e ordinato, fornendo supporti di comunicazione volti a informare tanto l’addetto alle vendite quanto il consumatore finale con strumenti mirati.

L’ECOSOSTENIBILITA’ SECONDO FITT


MondoPratico: L'ecosostenibilità è diventata una “moda” anche nel nostro settore: cosa ne pensi?
Alessandro Mezzalira: Riteniamo che di un’azienda si possa dire che persegue una politica ecologica solo quando tutti i suoi comportamenti sono improntati a una linea di condotta coerente e realmente attenta all’ambiente.
In FITT la filosofia eco-sostenibile non è pura teoria o una semplice operazione di facciata: lo dimostra il conseguimento della Certificazione Ambientale ISO 14001, l’impegno quotidiano nel contenimento del dispendio di acqua da raffreddamento e di energia negli impianti produttivi del nuovo stabilimento di Hi-Fitt®, la produzione di tubi in PVC rigenerato, lo sviluppo di innovati tubi ecologici realizzati con materiali idonei al contatto alimentare (brevetto TUF e FCU).
FITT è costantemente impegnata nella salvaguardia della natura e in occasione dell’ultima Fiera Gafa di Colonia ha lanciato sul mercato Bios, il primo tubo da irrigazione brevettato ecosostenibile con componenti vegetali che, grazie alla sua composizione innovativa, è in grado di soddisfare anche le richieste dei consumatori più sensibili alle tematiche ambientali.
Il brevetto Bios trasforma il tubo da irrigazione in un elemento naturale: l’innovativa formulazione fa di Bios un tubo vivo grazie alla presenza nella composizione di materie prime vegetali. Le cariche vegetali contenute in Bios hanno la prerogativa di essere materiali organici non riutilizzabili rapidamente rinnovabili e per questo risultano estremamente rispettosi dell’eco-sistema da cui derivano in quanto elementi naturali che, grazie a lavorazione successive, con Bios ricevono nuova vita. Inoltre, l’impiego di tali elementi vegetali rigenerabili riduce sensibilmente l’impatto ambientale del ciclo di vita del prodotto grazie ad un significativo contenimento nell’uso di sostanze chimiche non rinnovabili. Ma c’è di più: il tubo Bios difende la natura anche perchè per la sua produzione FITT utilizza regional materials, ovvero le cariche vegetali inserite nel PVC vengono acquistate da fornitori a chilometro zero, evitando così trasporti lunghi ed inquinanti per l’ambiente.
Con Bios, inoltre, l’impegno per la realizzazione di un’intera gamma di tubi da giardino eco-sostenibili si completa attraverso lo sviluppo di un packaging innovativo ed ecologico. Grazie all’impiego di carta riciclata al 100% ricavata da carta da macero e all’utilizzo degli stessi inchiostri da stampa a base vegetale che vengono utilizzati nell’industria alimentare, FITT conferma un’attenzione a tutto tondo che si estende dal prodotto vero e proprio fino agli aspetti comunicazionali sul punto vendita.