La supply chain a "difetti zero"

Il 24 e il 25 giugno Ecr Italia ha organizzato un interessante corso di formazione dedicato alla supply chain.
La reale disponibilità del prodotto a scaffale è il prerequisito per instaurare un buon rapporto con i clienti e per il successo di produttori e distributori. La mancanza di prodotti a scaffale produce il 9% di perdite in termini di vendite. Ma non basta l’attenzione a questo ultimo anello della catena logistica: è importante anche valutare lungo l'intera supply chain tutti i fattori che determinano perdite di prodotti, che possono anche superare il 2% del fatturato finale della filiera.
Le soluzioni individuate in ambito Ecr Italia per governare queste problematiche si chiamano Osa e Shrinkage.
La prima – acronimo di Optimal Shelf Availability – si pone l’obiettivo di migliorare la disponibilità a scaffale dei prodotti attraverso la misurazione degli out of stock, delle principali cause che li determinano e l’adozione delle opportune azioni correttive.
Per Shrinkage, invece, si intende il processo di riduzione delle perdite di prodotto lungo la supply chain, siano esse dovute a errori nei processi, a differenze inventariali oppure a danneggiamenti, furti, taccheggi, frodi.
Risolvere queste problematiche significa realizzare una supply chain a “difetti zero” e guadagnare punti importanti in termini di servizio al cliente e valore.