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Clima: con Bosch subito i benefici degli incentivi fiscali

30 September 2007
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Secondo Bosch si prevede che entro il 2015 il mercato europeo della termotecnica si avvarrà di sistemi che impiegano fonti di energia rinnovabili, fino a raggiungere una quota superiore al 25%.
Il Decreto Legislativo 311/2006 recepisce la direttiva comunitaria 2002/91/CE e stabilisce i criteri, le condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici al fine di favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l'integrazione delle fonti rinnovabili e la diversificazione energetica e contribuisce inoltre a conseguire gli obiettivi nazionali di limitazione delle emissioni di gas a effetto serra posti dal protocollo di Kyoto.
Per quanto riguarda la riqualificazione degli edifici esistenti, la legge Finanziaria 2007 prevede una detrazione fiscale del 55% in 3 anni, sino a un massimo di 30 mila euro, per le spese sostenute entro il 31.12.2007 relative a sostituzione di impianti di climatizzazione invernali con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione; una detrazione fiscale del 55% in 3 anni, sino a un massimo di 60 mila euro, per le spese sostenute entro il 31.12.2007 relative a installazione in edifici dotati di pannelli solari per la produzione di acqua calda.
Al fine di fornire un concreto contributo, Bosch propone a chi decidesse di installare una caldaia a condensazione o un pannello solare termico Junkers o e.l.m. leblanc, di essere messo in contatto, dall’organizzazione Bosch, con un professionista abilitato che provvederà al rilascio della documentazione necessaria attestante il rispetto dei requisiti del nuovo impianto di riscaldamento, della scheda informativa degli interventi realizzati e dell’attestato di certificazione energetica, nonché all’inoltro all’ENEA di tutta la documentazione. È stato messo a disposizione un call center e il sito della Junkers per scoprire se si è in possesso dei requisiti per usufruire dei benefici fiscali. Compito del tecnico Bosch è verificare che l’impianto di riscaldamento possa essere dotato di una caldaia a condensazione, stilare un preventivo dell’intervento indicando e suggerendo il modello di caldaia o pannello solare Junkers o e.l.m leblanc più adatto all’impianto. A installazione avvenuta, il centro di assistenza Bosch effettua la cosiddetta “prima accensione”, continuando nel contempo a seguire il cliente nella parte burocratica.
Sia il costo dell’installazione sia quello dell’attestato di qualificazione energetica saranno entrambi detraibili nella dichiarazione dei redditi. Il beneficiario pagherà tutti i costi con bonifico bancario o postale e conserverà tutte le fatture dell’intervento per la denuncia dei redditi 2007, 2008 e 2009.