La Prealpina: la forza di un team vincente e affiatato

La Prealpina rappresenta una delle principali catene di negozi della grande distribuzione specializzata nelle regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Per sapere qualcosa in più in merito a questa importante realtà aziendale, in costante crescita, abbiamo intervistato Silvio Papale, responsabile marketing del gruppo.

MondoPratico: Ci può riassumere brevemente la storia della vostra azienda?
Silvio Papale: Fondata nel 1961 da Giuseppe Ron, La Prealpina inizialmente si dedicava esclusivamente alla lavorazione di legnami pregiati, a carattere artigianale. Con lo sviluppo del fai da te e le sempre più numerose richieste della clientela, nel 1988 nasce a Roletto (a pochi chilometri da Pinerolo, in provincia di Torino) il primo punto vendita della futura catena, ormai rivolta non solo al commercio all’ingrosso, ma anche a privati e hobbisti con ogni tipo di semilavorato o prodotto finito in legno. L’intuizione si trasforma in strategia e viene fondata “La Prealpina - Legno, kit e fai da te”, un punto vendita di 2.000m2 coperti.
Nei primi anni ’90 vengono individuate alcune aree di sviluppo nel nord ovest d’Italia e, nel ’97, La Prealpina Divisione Commercio intraprende una politica di espansione con forti investimenti nella riorganizzazione aziendale, nel marketing, nella formazione delle risorse umane e nel merchandising. Grazie a questo nuova organizzazione interna, La Prealpina ha potuto ampliarsi e crescere progressivamente. Come recita lo slogan aziendale “Sono le persone che fanno la differenza”, il segreto di questo costante sviluppo è da ricercarsi, nello spirito di squadra e nell’affiatamento che caratterizzano l’ambiente di lavoro, trasmettendo competenza e cordialità. Questo ci permette di mettere al primo posto il cliente, creando punti vendita che rispondono alle sue esigenze.

MondoPratico: Come valuta l’andamento di questa prima parte dell’anno?
Silvio Papale: I primi sei mesi del 2006, così come l’ultimo periodo del 2005, si segnalano per un andamento positivo e piuttosto stabile delle vendite, senza picchi verso il basso o verso l’alto. La maggiore attenzione che l’acquirente pone al prezzo e soprattutto alla qualità dei prodotti, unitamente alle richieste di inserimento di nuovi reparti nel mix merceologico, hanno tracciato una linea guida ai nostri acquisti. È proprio grazie a questa sensibilità nell’offerta che veniamo premiati dai nostri clienti con un ottimo aumento delle vendite e un importante incremento anche nel numero di tessere fedeltà.

MondoPratico: Quali strategie comunicative adottate?

Silvio Papale: La nostra comunicazione si basa principalmente sulla promozione e sulla campagna di fidelizzazione con carta a raccolta punti. Durante l’arco dell’anno vengono realizzate 8-10 campagne promozionali, che prevedono la distribuzione (a mezzo poste italiane e con il sistema “door to door”) di un fascicolo con proposte e offerte mirate di prodotti selezionati in base al periodo. La campagna di fidelizzazione, che ci ha visti primi nel settore, prevede, grazie all’utilizzo di una card gestita elettronicamente, una raccolta a punti con premi e la possibilità di accedere a sconti e vantaggi esclusivi.

MondoPratico: State puntando su nuove tipologie merceologiche?

Silvio Papale: Le ultime novità della nostra offerta hanno riguardato e riguarderanno l’ampliamento di reparti, fino a qualche anno fa poco presenti nei centri brico, come la decorazione e i casalinghi. Come è noto, la maggiore presenza femminile all’interno dei punti vendita ha fatto aumentare notevolmente le richieste verso queste merceologie (decoupage, decorazione, tendaggi ecc.); inoltre la valutazione delle loro esigenze ci ha permesso di migliorare l’offerta su reparti storici del fai da te come mensole, cornici o mobili da bagno o illuminazione. Oggi siamo molto attenti anche allo sviluppo di settori più tecnici, quali legno o ferramenta, così da non snaturare eccessivamente i centri di fa da te, e, quanto alle novità, ci impegniamo a prendere in esame, e soddisfare, le richieste che arrivano dalla nostra clientela.
Oltre a un assortimento particolarmente vasto, i nostri punto vendita si qualificano per i molti servizi: si spazia, infatti, dal taglio legno alle consegne a domicilio, dal tintometro ai preventivi gratuiti, dall’assistenza post vendita ai corsi di decorazione.

MondoPratico: State realizzando nuovi lay out espositivi?

Silvio Papale: In occasione dell’apertura del nuovo punto vendita La Prealpina di Vado Ligure (SV), inaugurato lo scorso giugno, abbiamo inserito una nuova concezione di lay out del punto vendita, ponendo grande attenzione al percorso del cliente e alla visibilità globale del negozio. Un ampio corridoio centrale permette la visuale completa dei reparti, mentre l’innovativo sistema di ribassamento di tutte le testate e del primo metro di gondola disposti frontalmente al corridoio, fanno in modo che i prodotti in offerta esposti siamo ben in evidenza, per un ottimo impatto visivo e percettivo.
Stiamo realizzando, inoltre, esposizioni sempre più chiare e vicine alla tipologia d’uso, per esempio gli spazi sugli scaffali vengono ottimizzati e sfruttati anche in altezza, non solo come deposito di eventuali scorte, ma anche come vetrina che stimoli il cliente all’acquisto.

MondoPratico: Chi è il cliente tipo che visita i vostri negozi?

Silvio Papale: Il 70% della nostra clientela è costituita da uomini, per la maggior parte impiegati, operai, lavoratori autonomi e pensionati; benché la figura femminile sia evidentemente meno presente, riteniamo comunque che il suo ruolo sia fondamentale, poiché è la donna che determina le scelte di acquisto definitive.

MondoPratico: Quali sono gli obiettivi futuri?

Silvio Papale: In primo luogo intendiamo espanderci sempre più con nuovi punti vendita, per la copertura del territorio del nord ovest. Per quest’anno, oltre al centro brico di Vado Ligure, già ricordato, che chiude il progetto del ponente ligure, abbiamo in programma per ottobre l’apertura del negozio di Chiasso, in provincia di Torino. In definitiva l’impegno è quello di crescere e migliorarsi, non solo effettuando nuove aperture, ma anche ponendo attenzione ai nuovi trend del mercato e alle richieste dei consumatori.