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Analisi » L’evoluzione della chiave

L’evoluzione della chiave

08 April 2010
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Offrire una sempre maggiore tecnologia per una sicurezza totale diventa un obiettivo imprescindibile per le aziende di questo comparto. E le novità di prodotto lo dimostrano.

Scelta di materie prime certificate e componenti di massima qualità permettono di ottenere articoli, che siano chiavi o macchine duplicatrici, che superano i diversi test e controlli a cui sono sottoposti.
Le aziende inoltre puntano a una maggiore informazione sulle attuali strumentazioni per capirne e sfruttarne le potenzialità da parte dell’utente finale. Ed è possibile anche personalizzare le chiavi.

Risultati nella ricerca


L’impegno nella ricerca di Ble si è concretizzato, insieme ai propri partner, nella realizzazione di una nuova serie di macchine duplicatrici, con un design molto moderno e accattivante, in modo da permettere ai clienti di avere nei loro centri qualcosa che vada incontro anche all'evoluzione estetica del proprio lavoro, garantendo sempre affidabilità e funzionalità; inoltre sono state realizzate duplicatrici con taratura elettronica, in modo da agevolare il cliente, anche quello più inesperto, nella lavorazione della chiave stessa, portandolo a capire se la copia che ha riprodotto possa avere problemi. Allo stesso tempo, l’azienda sta studiando macchine elettroniche per la duplicazione di chiavi doppia mappa e chiavi radiali, così da offrire ai clienti una gamma completa di prodotti professionali. Ble ha inoltre incrementato del 90% il catalogo chiavi introducendo, chiavi auto e gusci per chiavi con radiocomandi, per dare un ulteriore servizio all'operatore e all'utente finale.
Per Silca l'attività di ricerca sulle materie prime è, da sempre, parte integrante del processo di creazione di ogni singola chiave o macchina duplicatrice prodotta. Ricerche continue per il reperimento di materie prime certificate così come di componenti di massima qualità, siano essi di tipo hardware e software, vengono effettuate da sempre in tutto il mondo. I risultati raggiunti sono testimoniati dagli stessi prodotti: le chiavi e macchine duplicatrici, attraverso la loro durata, la qualità, il design e le finiture di pregio che da sempre sono riconosciute come sinonimo del marchio Silca. In termini di tecnologie produttive l’azienda è da sempre all'avanguardia, specialmente nei processi ad alto contenuto tecnologico per i quali sono dedicate risorse specifiche preposte alla creazione di macchinari di selezione, test e controllo che utilizzano sistemi di analisi e monitoraggio tra i più avanzati al mondo.
Iseo è continuamente alla ricerca di soluzioni innovative con lo scopo di generare una sempre maggiore soddisfazione alle richieste e alle esigenze del mercato. Infatti, Iseo dispone di un reparto totalmente dedicato alla Ricerca e Sviluppo, considerato il cuore pulsante di un’azienda, il cui obiettivo è offrire una sempre maggiore tecnologia per una sicurezza totale.
Viro, pur non producendo macchine duplicatrici, realizza da anni centinaia di migliaia di chiavi per i propri articoli e come ricambi originali grezzi per effettuare duplicati.
Le novità riguardano i nuovi profili chiave a marchio di forma Viro brevettato, duplicabili, secondo la tipologia, o soltanto presso lo stabilimento o i centri autorizzati sul territorio.
Non vi sono sostanziali novità relative ai materiali, in quanto le chiavi restano prevalentemente costruite in ottone, così come lo sono i componenti interni dei meccanismi dei lucchetti e dei cilindri con cui queste chiavi funzionano; in questo modo la naturale e lieve usura dovuta agli attriti è uniforme nelle chiavi e nei rispettivi meccanismi, consentendo ottima affidabilità e durata nel tempo.

Chiavi elettroniche: sono richieste?


In questo settore Ble è all'avanguardia, poiché con i partner ha creato la Ble-300/Zed-Bull uno strumento che non solo clona le chiavi sia su transponder originali sia su teste elettroniche, portando l’operatore a offrire un prodotto identico all’originale, ma consente anche di programmare la chiave attraverso la lettura della memoria della centralina riportando i file originali su un transponder vergine e riuscendo perfino a leggere il codice pin.
È altresì possibile lavorare in seriale (cavi OBD), senza dover necessariamente disporre del car-pass (o codice pin), peculiarità che Ble riesce a offrire.
L'andamento delle vendite è cresciuto rispetto al 2008; nel 2009, infatti, la società ha avuto un incremento del 120% anche grazie all’ampliamento degli orizzonti commerciali, riferendosi alle officine meccaniche.
La collaborazione con queste ha portato a istituire una nuova figura professionale che è in grado di realizzare non solo la parte meccanica della chiave, ma anche quella elettronica, riuscendo, con questo strumento, a riprodurre anche transponder per Fiat, Alfa Romeo, Lancia, BMW, Mercedes, schede Renault, Opel e per tutte le altre case automobilistiche, laddove ne sia impedita la duplicazione anche per totale mancanza della chiave stessa.
Valuta positivamente l’andamento Silca definendolo in continua crescita, veicolato dai dispositivi transponder che sono molto numerosi nel mercato e sempre più largamente diffusi.
La tendenza del mercato, secondo Iseo, va nella direzione di una sempre maggiore richiesta di chiavi elettroniche, poiché sono in grado di offrire più sicurezza all’utente rispetto ai tradizionali prodotti meccanici. Iseo, infatti, sta puntando su prodotti ad alto contenuto tecnologico. Suo articolo di punta è CSF Mechatronic System, un sistema di chiusura per la gestione e il controllo degli accessi che utilizza una chiave intelligente e facilmente programmabile tramite PC. Tale prodotto è installabile all’interno di ogni tipo di edificio e per ogni tipo di esigenza, dalle residenze private alle grandi imprese. Con CSF Mechatronic System è possibile abilitare un diverso numero di chiavi per l’accesso a differenti entrate. Inoltre, è possibile programmare tali chiavi in modo da consentire o meno l’accesso in determinati orari a diverse chiavi. Se la chiave viene rubata o persa, è possibile disattivarla con semplicità dal PC, in modo da non perdere la sicurezza e l’investimento è garantito nel tempo.

Macchine duplicatrici in evoluzione


“Il futuro sta nella duplicazione elettronica - dichiarano da Errebi - ovvero quella duplicazione che si fa attraverso il transponder. Un dispositivo elettronico normalmente alloggiato nella testa della chiave che emettendo onde radio a bassa frequenza (fino 125 KHz) permette di comunicare tutta una serie di dati”. L’azienda si sta specializzando nel transponder passivo, non alimentato da batteria, ma che utilizza l’energia di un trasmettitore situato nelle immediate vicinanze. A dimostrazione c’è la macchina LS7 & Clonner e il passo seguente sarà la duplicazione del transponder Philips Crypto che permette di allargare la duplicazione a una serie di auto del gruppo Fiat, Renault, Citroen, Honda (motocicli), Hyundai ecc.
Il tutto permette una duplicazione semplice, economica e rapida che fino a poco tempo fa era a completo appannaggio delle concessionarie. “Certo in questo campo rimane ancora molto da fare - dichiarano da Errebi - però stiamo progredendo, fornendo sempre più opportunità di business ai nostri clienti”.
Silca dichiara di essere stata la prima azienda al mondo a introdurre l'elettronica nel settore della duplicazione, e poi ha continuato ad apportare novità funzionali esclusive alle proprie macchine. Per il 2010 la novità nella duplicazione è Protech, una stazione polifunzionale personalizzabile che permette all’azienda di “entrare in una nuova era del duplicato chiavi”.
Tra i progetti di Ble vi è la progettazione di macchine duplicatrici elettroniche per tutti i tipi di chiavi, caratterizzate da un design accattivante, compatto e composte da materiali resistenti, atte a rendere accessibile a tutti l’acquisto delle stesse, sormontando l’ostacolo dei costi proibitivi e degli spazi ristretti, avendo comunque a disposizione un prodotto duraturo.
I rivenditori possono quindi offrire un servizio professionale senza essere costretti a enormi investimenti e far gravare l’ammortamento delle spese sul costo del servizio finale.

Più vendite con…


In Silca si lavora per l'identificazione dei propri punti vendita, curando con attenzione l'informazione tecnica sui prodotti (necessaria a chi serve il cliente finale) in modo attento e regolare, cercando di mantenere viva la comunicazione a tutti i livelli con i grossisti, i clienti e di informare anche il pubblico finale quando se ne vede l'opportunità e l'interesse.
Punta alla personalizzazione Ble, grazie a una macchina laser yag per incidere una personalizzazione sulle chiavi, così i clienti possono incidere le chiavi con il loro nome e il loro logo; è possibile incidere qualsiasi tipo di chiave anche per un minimo di solo 25 pezzi per modello.
Iseo crede che sia fondamentale accrescere la sua presenza nei punti vendita attraverso varie iniziative volte non solo a incentivare le vendite, ma anche a creare un rapporto più diretto con il consumatore finale.