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Un’idea, una proposta, un progetto

30 July 2009
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Trasparenza, serietà, sostanza: tre parole che sintetizzano al meglio lo spirito del consorzio FDT Group, da più di dieci anni solida realtà consortile nel mercato italiano del fai da te e del bricolage e che oggi, dopo aver sempre lavorato “dietro le quinte”, ha deciso di comunicare all’intero settore la propria forte presenza.
Siamo stati ospiti, presso la sede di Lainate (MI), del presidente Paolo Canevisio e del responsabile commerciale Giovanni Todaro, il cui ingresso in FDT rappresenta simbolicamente la volontà del gruppo di far conoscere all’esterno quanto di buono fatto finora, nell’assoluto rispetto della trasparenza e dell’attenzione nei confronti di ogni singolo socio.

INSIEME DAL 1997


MondoPratico: Partiamo dalla nascita del gruppo: come e quando si è deciso di fondare un consorzio nel fai da te? Quali risultati ha raggiunto in questi anni?
Paolo Canevisio: Il gruppo FDT nasce nel 1997 da un comune interesse, che ha portato un gruppo di imprenditori a incontrarsi per dar vita a un consorzio basato su principi seri e condivisi. Abbiamo stilato un nostro statuto e un nostro regolamento, con l’obiettivo di aumentare il potere contrattuale di ogni singolo associato, che potrà effettuare degli accordi con i fornitori difficilmente ottenibili singolarmente, per quanto siano elevate le sue capacità e potenzialità.
Ma i vantaggi per i nostri soci non si esauriscono certo con il maggior potere contrattuale. Pensiamo ad esempio al rapporto che si crea tra il gruppo e il singolo socio: il nostro affiliato, una volta diventato tale, va affiancato, tutelato, e visitato periodicamente dal nostro staff. Il nostro marchio, a testimonianza dell’importanza che viene data agli associati, si limita ad affiancare i marchi originari, con lo scopo di non generare confusione tra i clienti abituali di quei centri fai da te che entrano nel consorzio”.

MondoPratico: L'ingresso nel gruppo di Giovanni Todaro nasce dalla volontà di FDT di cominciare a mostrare a tutto il comparto una presenza solida ma finora poco pubblicizzata…
Giovanni Todaro: “Esatto. Mi sono subito identificato nel progetto del consorzio, la cui caratteristica principale, la concretezza, gli ha permesso negli anni di costruire qualcosa di importante grazie a un lavoro svolto lontano dalla luce dei riflettori. Prima di dire di saper fare qualcosa a noi piace avere la certezza di poter soddisfare l’esigenza del nostro socio.
Il nostro è un consorzio a tutti gli effetti senza scopo di lucro, il nostro obiettivo è garantire un servizio ottimale a tutti gli affiliati, lavorando quotidianamente nell’assoluta trasparenza. Il nostro unico limite, finora, è stato proprio quello di concentrarci sui rapporti stretti e diretti con i fornitori, senza badare troppo all’esterno: oggi è venuto il momento di comunicare per avere quella visibilità che fino a oggi è mancata”.
IL Nostro sito internet ha subito un review molto importante , questo per poter offrire ai nostri clienti un maggior supporto anche su piattaforma ormai largamente in uso e che abbraccia tutti i di bricoleur.

MondoPratico: Attualmente sono venti i centri affiliati del gruppo: cosa offre FDT ai nuovi soci?
Giovanni Todaro: “Oltre ai classici volantini, diamo vantaggi esclusivi ai soci. Non siamo un ente che tratta per i soci, ma sono i soci stessi che trattano con i fornitori: è questo il plus di un gruppo come il nostro. Per noi la singola affiliazione non è un business: per questo motivo accogliamo nel nostro gruppo solo chi crede davvero nel nostro progetto.
Per ciò che riguarda in particolare i volantini, siamo dell’idea che non si fanno per portare a casa i contributi dei fornitori. Vanno studiati sull’esperienza di chi se ne occupa quotidianamente, sulla rotazione, sulla stagionalità dei singoli prodotti, sulla sensibilità nello scoprire novità interessanti. Non deve essere un business, ma un investimento. Il volantino del gruppo FDT nasce dall’incrocio dei dati di vendita dei nostri soci, e ciò lo rende un mezzo importante a favore degli stessi affiliati.
Il consorzio non è un contenitori di contratti o accordi commerciali: prima scegliamo i fornitori e i loro prodotti, e poi mettiamo mano al volantino, che deve essere un’opportunità per tutti”.
Del resto la nostra mission è diretta a sviluppare i migliori rapporti con i nostri fornitori. Nel palcoscenico in cui ogni giorno ci raffrontiamo, abbiamo l’assoluta necessità di avere rapporti solidi e concreti che diano i massimi risultati a tutti i nostri soci e affiliati.
I risultati non si evincono solo dal miglior prezzo in assoluto che il gruppo ottiene nei suoi accordi, ma da un primordiale “fidanzamento” che nel tempo si deve tramutare in “matrimonio”, e in questo cammino la crescita deve essere fatta insieme costruendo un rapporto fiduciario che esprima al massimo le potenzialità del fornitore sotto tutti gli aspetti di collaborazione, in primis nei servizi, nella formazione al personale di vendita e nell’assistenza continua e assidua.
Tutto ciò ovviamente viene svolto a fronte di migliorare il sell-out di tutti i nostri centri, dando la possibilità a chi vuole far parte del gruppo FDT, di ottenere i massimi risultati.
Lo sforzo che oggi FDT è pronto a fare per tutti coloro che ne faranno parte, è uno sforzo comune, condiviso e concentrato a migliorare tutti gli aspetti di una fondazione come la nostra basata sulla trasparenza della fiducia e sulla democratica collaborazione stretta fra noi tutti: è da queste fondamenta che il gruppo riparte nel mondo del DIY.

MondoPratico: Abbiamo analizzato i plus che offre il consorzio ai nuovi affiliati: contestualmente, cosa si aspetta il consorzio dal nuovo socio?
Paolo Canevisio: L’importante per noi è avere un affiliato serio. Offriamo serietà, ci aspettiamo serietà. Non ci interessano ampie metrature o particolari garanzie, se non sono accompagnate dall’onestà e dalla credibilità della persona di riferimento.
Secondo la filosofia del gruppo FDT, tutti i soci devono collaborare, sia che abbiano un unico punto vendita, sia diversi centri dislocati sul territorio, piccoli o grandi che siano: è questa la base da cui partire per creare un gruppo vincente. Del resto noi tutti, soci di FDT, siamo prima di tutto imprenditori con la passione per questo settore: il lunedì siamo in sede per la riunione del consorzio, dal martedì togliamo l’abito buono e, se necessario, risaliamo sul muletto.