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Vebi: “Leader nella formulazione delle esche”

27 February 2012
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É con questo obiettivo che Vebi si accinge ad affrontare il 2012, dopo un 2011 molto positivo per l'azienda padovana. Ce ne parla Nicola Lora, direttore commerciale per l'Italia di Vebi

Dopo un 2011 che ha visto il lancio di importanti novità (come la linea Bio per il pet, Carenza zero per l'orto e il giardino e No Insect Spray con componenti naturali) ripagato da un consolidamento del fatturato, la veneta Vebi si accinge ad affrontare il 2012 con importanti obiettivi.

Crescita a due cifre nel 2011, grandi aspettative per il 2012

Mondo Pratico: Come è andato il 2011?
Nicola Lora: Per Vebi Home&Garden il 2011 è stata un’ottima annata nella quale, rispetto al 2010, abbiamo registrato un incremento del 18% del fatturato: una crescita avvenuta, senza ridurre il margine operativo, grazie al grande contributo dei prodotti per la difesa civile (insetticidi per mosche, zanzare, topi, formiche, ecc.).
Tutto questo, nonostante il 2011 non sia stato un anno climaticamente favorevole, pertanto, per il 2012 siamo fiduciosi. É tuttavia inutile nascondere la preoccupazione per una situazione economica sempre più incerta, che sta diffondendo pessimismo anche oltre i reali rischi. L’attuale situazione potrebbe tuttavia ridare il giusto valore a molte pratiche, come l’hobbistica e il fai da te, che un po’ si erano persi nelle tradizioni di molte famiglie.

Mondo Pratico: Negli ultimi anni avete fatto importanti investimenti sul catalogo Casa Orto Giardino, andando ad allargare l'offerta per colpire mercati strategici e soddisfacendo così le molteplici esigenze dei retailer. Quanto sono trainanti le novità in questi anni di consumi freddini? L'innovazione paga?
Nicola Lora: Il nostro obiettivo in questi anni, è stato quello di creare una gamma completa di prodotti, in grado di soddisfare totalmente le esigenze dei nostri clienti del target hobbistico. Nel farlo, abbiamo tuttavia seguito la logica della “risoluzione dei problemi” da tutti i punti di vista.
Il nostro catalogo infatti, è strutturato in modo da dare risposte complete e precise ai problemi posti. Per esempio nel capitolo “mosche” (ma vale per ciascun parassita trattato) non proponiamo un prodotto “eccezionale”, bensì un sistema di lotta che coniuga e integra mezzi fisici, chimici, meccanici e biologici. Molte aziende hanno un catalogo simile al nostro per composizione e assortimento; poche tuttavia possono vantare più di 40 anni di esperienza nel settore. Riuscire a trasferire questa esperienza e conoscenza è il nostro impegno e obiettivo.

Mondo Pratico: Nel 2011 avete lanciato tre novità (Bio, Carenza Zero e Non Insect Spray) incentrate sull'ecologia. Che riscontri avete raccolto? C'è attenzione da parte dei distributori verso i prodotti bio? E da parte dei consumatori?
Nicola Lora: Nei confronti delle linee Bio lanciate registriamo molta sensibilità e curiosità, ma riteniamo che il nostro mercato non abbia ancora raggiunto la maturità che notiamo in altri paesi come quelli del Nord Europa.
La maturazione e l’apprezzamento, sono anche ritardati da un quadro normativo non chiaro e definito e in continua evoluzione (in realtà in involuzione viste le continue restrizioni apportate). In altri paesi europei questi prodotti hanno una normativa semplificata e facilitata, proprio per il loro minimo impatto ambientale.

Mondo Pratico: Quali sono i canali con cui lavorate?
Nicola Lora: Il nostro cliente “tipo” è, e rimane, esclusivamente la rivendita agraria e il garden center autorizzato alla vendita degli agrofarmaci. Ciascuno dei nostri prodotti, come detto, fa parte di un “programma d’intervento” da consigliare in modo specifico, pertanto è fondamentale il servizio “specializzato” dato dagli addetti alla vendita presenti in queste strutture.

Mondo Pratico: Quali obiettivi vi siete posti per il 2012?
Nicola Lora: In generale, l’obiettivo del 2012 non è altro che continuare il percorso intrapreso qualche anno fa, ovvero diventare il riferimento europeo nel mondo dell’hobbistica ed in particolare nella “formulazione di esche”, ambito nel quale, per tradizione, impegno e passione, anche una piccola realtà come la nostra può avere un ruolo da protagonista.