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Il 2012 di Industrial Starter

17 May 2012
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L’azienda vicentina Industrial Starterfesteggia quest’anno cinquant’anni di attività: un traguardo che le permette di essere forse la realtà con più esperienza nel settore. Già molti anni prima della famosa legge 626 (che è solo del 1994), si occupava di antinfortunistica e non solo. Abbiamo incontriamo presso la sede di Altavilla (VI) Andrea Baita, direttore commerciale e marketing, con cui abbiamo parlato di passato, presente e futuro.
 
Mondo Pratico: Festeggiate quest'anno i cinquant’anni di attività. Come giudicate il vostro "stato di salute"?
Sicuramente è un bel traguardo per la nostra azienda: se da una parte siamo orgogliosi di farci carico di una forte tradizione ed esperienza che derivano da cinque decenni di attività, dall’altra parte cerchiamo di mantenerci in forma provando a rimanere sempre propositivi e innovativi. In fin dei conti, è il mercato stesso che ci mantiene giovani.
 
Mondo Pratico: Può brevemente raccontarci la storia di Industria Starter?
Industrial Starter era un marchio di Pirelli e il nostro presidente Carlo Roncolato era inizialmente un terzista che realizzava per loro impermeabili. Pochi anni dopo, la svolta: gli venne proposto di acquistare la divisione e il marchio e l'accordo si concretizzo positivamente. Con gli anni, alla produzione nazionale di impermeabili venne affiancata l’importazione dall’Estremo Oriente di articoli vari e la collaborazione con importanti marchi quali Ansell, Sperian (oggi marchio Honeywell), Aearo, ecc.
 
Mondo Pratico: E negli anni più recenti?
Negli ultimi anni ci siamo concentrati nello sviluppo dei nostri marchi: Industrial Starter e soprattutto Issa e Akrobat per l’anticaduta. La nostra struttura poi si è ampliata anche oltre confine: all’apertura della filiale nella repubblica Ceca, già operativa da diversi anni, seguirà a breve un’altra succursale all’estero. Per completezza, ci tengo a ricordare anche l’esistenza di Industrial Starter Spagna, ormai entrata a pieno titolo nel mercato spagnolo, grazie ai suoi 20 anni e oltre di attività.
 
Mondo Pratico: Avete organizzato qualcosa di speciale per “festeggiare il cinquantesimo”?
Certamente, non potevamo far passare inosservato l'evento e in generale tutto l'anno della ricorrenza. Abbiamo perciò studiato varie iniziative, tra le quali mi fa piacere segnalare una Gold Edition del catalogo, con oltre 50 prodotti nuovi. Per l'occasione ci siamo anche regalati un rinnovo della sede.
 
Mondo Pratico: Tra cui anche il nuovo e attrezzato showroom...
Ci siamo regalati uno spazio dove poter esporre tutti i nostri prodotti e dove poter ricevere nel modo dovuto i nostri clienti. Ma non solo: all’interno dello showroom c’è una vera aula didattica dove organizziamo riunioni e corsi di formazione per clienti e agenti.
 
Mondo Pratico: A proposito di clienti e agenti, qual è la vostra politica commerciale?
La nostra sfida è quella di proporsi come fornitore globale, con una gamma completa di DPI per proteggere dalla testa ai piedi. L’impegno è notevole, in quanto ci costringe a confrontarci con competitor diversi a seconda della tipologia di prodotto. Credo che in questo particolare momento la clientela stia apprezzando la possibilità di appoggiarsi a realtà come la nostra, che permettono ordini contenuti e differenziati nei prodotti ma molto frequenti.
Un altro aspetto importante della nostra politica commerciale è l'aver scelto un partner: da sempre, infatti, ci concentriamo unicamente sulla rivendita, evitando qualsiasi contatto diretto con gli utilizzatori finali.
La nostra forza vendite, composta essenzialmente da agenti plurimandatari, nella maggior parte dei casi sono con noi da parecchi anni. Con loro cerchiamo di essere sempre molto trasparenti: sanno bene che un catalogo come il nostro può offrire molte opportunità però in cambio esigiamo attenzione e impegno.
 
Mondo Pratico: Sono sforzi che il mercato vi riconosce?
Direi di sì. A fine agosto avevamo un ritardo uguale alla crescita realizzata a pari data lo scorso anno; questo ci permette di essere moderatamente soddisfatti e forse il dato, pur negativo, ci sta facendo guadagnare quote di mercato.
 
Mondo Pratico: Abbiamo notato una grande attenzione verso le calzature, come vi state muovendo?
Il mercato delle calzature è molto esigente e congestionato di marchi. Da qualche anno abbiamo intrapreso una collaborazione con un progettista che ci sta permettendo di avere una nostra identità di prodotto. Abbiamo varie linee, da quelle leggerissime alle sneaker tanto di moda al momento, proprio per fornire al nostro rivenditore una gamma completa.
 
Mondo Pratico: Abbiamo visto anche una linea di abbigliamento invernale decisamente "fashion". Si tratta di antinfortunistica o moda?
Come accennato prima, il 2012 è per noi un anno speciale ed è per questo che ci siamo sbizzarriti con alcuni articoli molto modaioli; è anche verò però che da tempo il confine tra abbigliamento casual e abbigliamento lavoro è di difficile definizione. Attenzione però che la vera discriminante tra moda e lavoro resta il prezzo di vendita.