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Roberto Fadda ci racconta il DIY

15 December 2017
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Nominato di recente presidente di Sistema, rete imprese bricolage, Roberto Fadda ci racconta le ultime novità del mercato. Una chiacchierata a 360 gradi su Sistema ma non solo, anche su Bricolifee su CFadda, l’azienda di famiglia con sede in Sardegna.

MondoPratico: Roberto, il primo semestre del 2017 è ormai alle spalle: ci fai un bilancio di questi primi mesi per il mercato italiano del DIY?
Roberto Fadda: Il 2017 ha confermato i segnali positivi di ripresa del 2016, dopo gli anni bui della crisi, che nel nostro settore fanno riferimento non solo al 2008, ma anche al biennio 2012-2013. A partire dallo scorso anno il mercato si è ripreso, ma continua a essere altalenante, quindi dobbiamo tenere gli occhi ben aperti. Siamo in un periodo di evoluzione: con l’avvento dell’e-commerce e dell’omnicanalità il negozio fisico deve giocarsi sempre più le sue carte nella sfida quotidiana per la sopravvivenza. Tutti davano per spacciato il negozio tradizionale, ma in realtà il ruolo che il retail fisico può avere nel mercato è ancora fondamentale. Sono sicuro che, nonostante le mille difficoltà, gli obiettivi di chi investe ancora nel negozio possano essere raggiunti.

MondoPratico: In Sardegna DIY si legge CFadda. Come viaggia il mercato nell’isola e quali sono i progetti della tua azienda di famiglia?
Roberto Fadda: Per quanto riguarda Cfadda abbiamo l’obiettivo di focalizzarci sul cliente e metterlo sempre più al centro di tutti i nostri progetti. Del resto l’evoluzione del mercato ci obbliga a non distrarci e a stare sempre al passo coi tempi. Grazie alle nuove tecnologie, il consumatore finale è infatti sempre più informato e ha delle aspettative molto elevate, per quanto riguarda sia la qualità dei prodotti, sia quelli dei servizi che riceve all’interno del punto vendita: per questo motivo non possiamo lasciare nulla al caso, e dobbiamo investire in informazione e formazione con l’obiettivo di portare sempre più clienti all’interno dei nostri negozi e fare in modo che realizzino l’acquisto. Per il prossimo anno abbiamo in programma delle nuove aperture, sempre in Sardegna, che contribuiranno ad allargare la grande famiglia di CFadda.

MondoPratico: Spesso ci incontriamo in occasione di eventi nazionali e internazionali e abbiamo modo di confrontarci sulle differenze tra il mercato italiano e quelli esteri: avverti segnali positivi nel nostro Paese, storicamente “arretrato” nella cultura del fai da te?
Roberto Fadda: Assolutamente sì, noto una predisposizione e una voglia sempre crescente di “fare bricolage”, anche se va detto che il potere d’acquisto è limitato, soprattutto tra i giovani. Il nostro settore forse ha sofferto meno di altri, e ciò ci ha aiutato, ma ci sono ancora ampi margini di crescita che vanno sfruttati.


MondoPratico: In qualità di Presidente di Bricolife, ci puoi dare qualche anticipazione relativa al Consorzio?
Roberto Fadda: Nell’ultimo anno ci sono state nuove adesioni e stiamo lavorando a nuovi ingressi già dalla fine di quest’anno. Non parliamo comunque di crescite esponenziali in fatto di negozi ed esposizione, preferiamo lavorare sulla qualità degli interlocutori e dialogare con
realtà che condividano il nostro stesso spirito consortile. L’associazionismo è fondamentale, per crescere c’è bisogno non solo di risorse economiche, ma anche di risorse umane: fare gruppo. In Italia siamo indietro anche in questo.

MondoPratico: Da quasi due anni l’esperienza di Bricolife, insieme a quella di Brico io, ha dato vita a Sistema, rete imprese bricolage: raccontaci le ultime novità, a partire dalla tua recente nomina a Presidente.
Roberto Fadda:
Sono davvero orgoglioso di essere stato nominato presidente di Sistema: si tratta di una carica che mi conferisce un’importante e prestigiosa responsabilità. Per quanto riguarda la nostra rete, dopo la sua nascita nel novembre del 2015 e l’effettiva operatività dall’inizio del 2016, posso affermare che gli obiettivi sono stati raggiunti: la parola d’ordine è “condivisione”, a partire dal parco fornitori. Ma Sistema non è solo questo, Sistema è anche l’impegno a lavorare su temi importanti come la rotazione di magazzino o i flussi delle merci; Sistema è anche dare un segnale forte ai nostri partner, con i quali abbiamo stretto accordi triennali, all’insegna dell’impegno e della continuità. In futuro potremmo anche allargarci ad altri player, ma per adesso vogliamo concentrarci sul percorso fatto fin qui, che è ancora lungo e impegnativo per tutti, senza precluderci possibili novità nel futuro.

MondoPratico: La prima novità in calendario è l’appuntamento per il 25 gennaio a Milano, l’Innovation Day…
Roberto Fadda:
In collaborazione con Made4DIY, abbiamo organizzato un’importante giornata di business per il 25 gennaio a Milano:  Innovation Day sarà un confronto tra Sistema, che sarà presente con 20 buyer, e un gruppo di 50 fornitori che presenteranno un prodotto o un servizio che avranno come comune denominatore l’innovazione. La commissione di buyer valuterà l’eventuale inserimento delle proposte più interessanti all’interno della nostra rete.