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REA: la distribuzione di edilizia sostenibile
Specializzato nella distribuzione di materiali edili, il gruppo d’acquisto Gruppo REA Italia mette al centro le innovazioni dell’economia circolare, della sostenibilità dei prodotti e della digitalizzazione dei processi. Un’edilizia sempre più sostenibile, raccontata attraverso le parole dell’AD Valentino Cotugno, che traccia l’identikit del potenziale fornitore di REA.
“La principale innovazione di Gruppo Rea Italia consiste nel voler promuovere un’edilizia sostenibile, basata su processi economici circolari e sul contributo determinante delle tecnologie digitali. Si tratta di un obiettivo che vogliamo raggiungere tutti insieme, con i circa 100 fra distributori e produttori che si sono già associati, grazie alle numerose iniziative comuni e a una rilevante mole di servizi offerti. Essere il punto di riferimento focale nella filiera della distribuzione edile italiana, facilitando la creazione del valore a tutti gli attori coinvolti: rivenditore, produttore, rappresentanti. Questa, in estrema sintesi, è la visione del gruppo REA”. Le parole dell’AD Valentino Cotugno sintetizzano al meglio la mission di Gruppo REA Italia, realtà in crescita nel panorama italiano della distribuzione dei materiali edili con 50 rivendite associate.
MondoPratico: Qual è la situazione odierna del mercato dei prodotti da costruzione?
Valentino Cotugno: Il mercato dell’edilizia ha subito una trasformazione che è sotto gli occhi di tutti e che ha toccato moltissimi aspetti. Insieme a una riduzione significativa del mercato, sono cambiati molti paradigmi. Nuovi prodotti, nuove filosofie costruttive, nuove normative, esigenze specialistiche dal lato dei materiali, ma anche fenomeni distributivi che si muovono nella direzione della grande distribuzione organizzata. Senza dimenticare la crescita degli strumenti digitali e la possibilità di ottenere informazioni tramite internet da parte dei potenziali clienti, che stanno radicalmente cambiando il modo di stare sul mercato. Noi pensiamo che tutti questi fenomeni debbano essere un’opportunità di sviluppo e che, di conseguenza, debbano essere conosciuti, studiati e gestiti, con un’apertura al cambiamento e alla ricerca di soluzioni convergenti che generino valore per tutti. Vogliamo essere un’interfaccia in grado di portare sul mercato i progetti commerciali dell’industria 4.0, trovando le migliori modalità attuative nei punti vendita dei nostri soci e affiliati, tutelando le caratteristiche e peculiarità di ognuno.
MondoPratico: In un mercato che si fa sempre più competitivo, qual è il valore aggiunto che può offrire il Gruppo REA ai propri associati?
Valentino Cotugno: Nei confronti della crescente espansione della GDS anche nell’edilizia, il Gruppo REA si pone come strumento di analisi e differenziazione capace di valorizzare le competenze e le professionalità esistenti nei punti vendita associati, in modo da offrire al mercato servizi specializzati che diano valore aggiunto e tangibile per i clienti finali.
Pensiamo ad esempio alla piattaforma ecommerce di proprietà del nostro gruppo, specializzata nella vendita per il Professional sui materiali edili e attrezzature Specializzate (www.Magazzinoedile.it). Incentiviamo inoltre lo sviluppo, presso le nostre sedi, di corsi Tecnici e di Specializzazione, del Post Vendita e assistenza in cantiere.
La coesione del gruppo è uno degli elementi che ci dà forza ed è il risultato della trasparenza con la quale affrontiamo tutti gli aspetti delle varie attività. Grande attenzione ai rapporti umani, rispetto delle differenze viste come ricchezza e non come ostacolo, valorizzazione e tutela delle territorialità, condivisione delle competenze e professionalità, ricerca costante delle convergenze per la creazione del valore. Questi sono i nostri riferimenti-guida per lo sviluppo.
MondoPratico: Sul vostro sito il Gruppo Rea si definisce “un’aggregazione diversa dalle altre”: in cosa si differenzia?
Valentino Cotugno: Anzitutto per il riconoscimento istituzionale. Attraverso il nostro gruppo i distributori di materiali edili hanno la possibilità di partecipare ai tavoli tecnici a loro riservati per essere tutelati nel loro territorio. I distributori sono informati in maniera immediata e continuativa sulle novità in tema di edilizia sostenibile, circolare e digitale. Attraverso point informativi vengono a conoscenza delle normative di riferimento del settore, sui materiali edili innovativi e sul loro giusto utilizzo. La promozione delle nuove tendenze in edilizia verso prodotti sostenibili e rispettosi dell'ambiente ha lo scopo di adeguarsi alle normative europee, sempre più stringenti in tema di salvaguardia e tutela dell'ambiente.
Attraverso seminari, tavole rotonde e workshop, i distributori associati sono sensibilizzati nei confronti dei temi della riqualificazione e della rigenerazione urbana.
MondoPratico: E per quanto riguarda l’accesso al credito?
Valentino Cotugno: La forte presenza del Gruppo Rea Italia sul territorio ha spinto diversi Istituti di Credito a fare delle convenzioni dedicate alle rivendite edili associate. L’obiettivo è creare un percorso paritario e non semplicemente numerico, al fine di trovare soluzioni e strumenti nuovi sia finanziari che commerciali per accompagnare la crescita. Il traguardo dichiarato è il rafforzamento di una categoria importante e non più marginale che, unita, è una ricchezza importante per il territorio sia in termini occupazionali, sia di fatturato.
MondoPratico: Dimmi qualcosa in più in merito all'edilizia circolare…
Valentino Cotugno: A seguito dell'impegno profuso in questi mesi dal gruppo e del riconoscimento istituzionale della categoria, il Cmr (Centro Materia Rinnovabile - ente nazionale preposto alla stesura delle normative sull’economia circolare per i materiali edili di scarto della filiera e per il riuso e riciclo dei materiali edili) ha voluto che anche l’organizzazione del Gruppo Rea Italia partecipasse come partner privilegiato della categoria dei distributori di materiali edili. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato insieme sui tavoli tecnici per gli scarti dei materiali da costruzione delle ristrutturazioni edili - volgarmente denominati calcinacci - al fine di modificare la normativa e rendere i distributori associati sul territorio parte attiva, sotto nostra indicazione, come possibili isole ecologiche temporanee mediante il posizionamento dei cassoni per il recupero regolamentato dalle normative nazionali della filiera.
Così i distributori diventano protagonisti dell'economia circolare, evitando di fatto il malcostume dell’abbandono dei calcinacci, nei sacchetti e sfusi, provenienti dalle ristrutturazioni edili sul nostro territorio (strade, campagne, cassonetti), eliminando danni ambientali e sociali enormi.
MondoPratico: In che modo i vostri buyer selezionano e scelgono i fornitori?
Valentino Cotugno: Abbiamo una divisione dedicata al gruppo d’acquisto. Si tratta di rivenditori associati che attraverso una password accedono all'area FORNITORI gruppo di acquisto dove sono inseriti i listini dei fornitori in PDF con delle condizioni privilegiate con sconti e premi dedicati. La responsabilità è in primis di effettuare una selezione attenta dei fornitori, favorendo quelli con indirizzo sostenibile, a km 0, disposti a fornire la formazione presso le sedi dei distributori, sia al personale interno che all’esterno. I nostri responsabili buyer visitano periodicamente gli stabilimenti, verificando la qualità dei prodotti e l’uso delle materie prime, controllando tutto il ciclo produttivo, il rispetto delle normative e delle certificazioni, al fine di garantire ai nostri associati il massimo della qualità dei prodotti e del rispetto dell’ambiente.
Il nostro obiettivo non è cercare il minimo prezzo dal fornitore, ma creare un percorso paritario, di fiducia, duraturo nel tempo, con la collaborazione costante dei dirigenti, dei funzionari commerciali e con i rappresentanti, cercando insieme nuove soluzioni come il co-marketing,la pubblicità per essere sempre più competitivi, favorendo il servizio post vendita all’interno del punto vendita e anche in cantiere.
Il consorzio cerca di incentivare la promozione di nuovi prodotti più innovativi, organizzando seminari, tavole rotonde, open day.
MondoPratico: Domanda secca: quali sono le caratteristiche che cercate in un potenziale fornitore?
Valentino Cotugno: Per far parte del gruppo di acquisto Rea si verifica la solvibilità dell’azienda e la sua storicità. I soci presentano e depositano gli ultimi due bilanci, sottoscrivendo un contratto dove si impegnano a rispettare i pagamenti e gli impegni presi con il fornitore. Qualora venisse a mancare uno di questi requisiti l’allontanamento dal Gruppo Rea è immediato, con delle penali, per dare maggiore garanzia di serietà ai fornitori.
“La principale innovazione di Gruppo Rea Italia consiste nel voler promuovere un’edilizia sostenibile, basata su processi economici circolari e sul contributo determinante delle tecnologie digitali. Si tratta di un obiettivo che vogliamo raggiungere tutti insieme, con i circa 100 fra distributori e produttori che si sono già associati, grazie alle numerose iniziative comuni e a una rilevante mole di servizi offerti. Essere il punto di riferimento focale nella filiera della distribuzione edile italiana, facilitando la creazione del valore a tutti gli attori coinvolti: rivenditore, produttore, rappresentanti. Questa, in estrema sintesi, è la visione del gruppo REA”. Le parole dell’AD Valentino Cotugno sintetizzano al meglio la mission di Gruppo REA Italia, realtà in crescita nel panorama italiano della distribuzione dei materiali edili con 50 rivendite associate.
MondoPratico: Qual è la situazione odierna del mercato dei prodotti da costruzione?
Valentino Cotugno: Il mercato dell’edilizia ha subito una trasformazione che è sotto gli occhi di tutti e che ha toccato moltissimi aspetti. Insieme a una riduzione significativa del mercato, sono cambiati molti paradigmi. Nuovi prodotti, nuove filosofie costruttive, nuove normative, esigenze specialistiche dal lato dei materiali, ma anche fenomeni distributivi che si muovono nella direzione della grande distribuzione organizzata. Senza dimenticare la crescita degli strumenti digitali e la possibilità di ottenere informazioni tramite internet da parte dei potenziali clienti, che stanno radicalmente cambiando il modo di stare sul mercato. Noi pensiamo che tutti questi fenomeni debbano essere un’opportunità di sviluppo e che, di conseguenza, debbano essere conosciuti, studiati e gestiti, con un’apertura al cambiamento e alla ricerca di soluzioni convergenti che generino valore per tutti. Vogliamo essere un’interfaccia in grado di portare sul mercato i progetti commerciali dell’industria 4.0, trovando le migliori modalità attuative nei punti vendita dei nostri soci e affiliati, tutelando le caratteristiche e peculiarità di ognuno.
MondoPratico: In un mercato che si fa sempre più competitivo, qual è il valore aggiunto che può offrire il Gruppo REA ai propri associati?
Valentino Cotugno: Nei confronti della crescente espansione della GDS anche nell’edilizia, il Gruppo REA si pone come strumento di analisi e differenziazione capace di valorizzare le competenze e le professionalità esistenti nei punti vendita associati, in modo da offrire al mercato servizi specializzati che diano valore aggiunto e tangibile per i clienti finali.
Pensiamo ad esempio alla piattaforma ecommerce di proprietà del nostro gruppo, specializzata nella vendita per il Professional sui materiali edili e attrezzature Specializzate (www.Magazzinoedile.it). Incentiviamo inoltre lo sviluppo, presso le nostre sedi, di corsi Tecnici e di Specializzazione, del Post Vendita e assistenza in cantiere.
La coesione del gruppo è uno degli elementi che ci dà forza ed è il risultato della trasparenza con la quale affrontiamo tutti gli aspetti delle varie attività. Grande attenzione ai rapporti umani, rispetto delle differenze viste come ricchezza e non come ostacolo, valorizzazione e tutela delle territorialità, condivisione delle competenze e professionalità, ricerca costante delle convergenze per la creazione del valore. Questi sono i nostri riferimenti-guida per lo sviluppo.
MondoPratico: Sul vostro sito il Gruppo Rea si definisce “un’aggregazione diversa dalle altre”: in cosa si differenzia?
Valentino Cotugno: Anzitutto per il riconoscimento istituzionale. Attraverso il nostro gruppo i distributori di materiali edili hanno la possibilità di partecipare ai tavoli tecnici a loro riservati per essere tutelati nel loro territorio. I distributori sono informati in maniera immediata e continuativa sulle novità in tema di edilizia sostenibile, circolare e digitale. Attraverso point informativi vengono a conoscenza delle normative di riferimento del settore, sui materiali edili innovativi e sul loro giusto utilizzo. La promozione delle nuove tendenze in edilizia verso prodotti sostenibili e rispettosi dell'ambiente ha lo scopo di adeguarsi alle normative europee, sempre più stringenti in tema di salvaguardia e tutela dell'ambiente.
Attraverso seminari, tavole rotonde e workshop, i distributori associati sono sensibilizzati nei confronti dei temi della riqualificazione e della rigenerazione urbana.
MondoPratico: E per quanto riguarda l’accesso al credito?
Valentino Cotugno: La forte presenza del Gruppo Rea Italia sul territorio ha spinto diversi Istituti di Credito a fare delle convenzioni dedicate alle rivendite edili associate. L’obiettivo è creare un percorso paritario e non semplicemente numerico, al fine di trovare soluzioni e strumenti nuovi sia finanziari che commerciali per accompagnare la crescita. Il traguardo dichiarato è il rafforzamento di una categoria importante e non più marginale che, unita, è una ricchezza importante per il territorio sia in termini occupazionali, sia di fatturato.
MondoPratico: Dimmi qualcosa in più in merito all'edilizia circolare…
Valentino Cotugno: A seguito dell'impegno profuso in questi mesi dal gruppo e del riconoscimento istituzionale della categoria, il Cmr (Centro Materia Rinnovabile - ente nazionale preposto alla stesura delle normative sull’economia circolare per i materiali edili di scarto della filiera e per il riuso e riciclo dei materiali edili) ha voluto che anche l’organizzazione del Gruppo Rea Italia partecipasse come partner privilegiato della categoria dei distributori di materiali edili. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato insieme sui tavoli tecnici per gli scarti dei materiali da costruzione delle ristrutturazioni edili - volgarmente denominati calcinacci - al fine di modificare la normativa e rendere i distributori associati sul territorio parte attiva, sotto nostra indicazione, come possibili isole ecologiche temporanee mediante il posizionamento dei cassoni per il recupero regolamentato dalle normative nazionali della filiera.
Così i distributori diventano protagonisti dell'economia circolare, evitando di fatto il malcostume dell’abbandono dei calcinacci, nei sacchetti e sfusi, provenienti dalle ristrutturazioni edili sul nostro territorio (strade, campagne, cassonetti), eliminando danni ambientali e sociali enormi.
MondoPratico: In che modo i vostri buyer selezionano e scelgono i fornitori?
Valentino Cotugno: Abbiamo una divisione dedicata al gruppo d’acquisto. Si tratta di rivenditori associati che attraverso una password accedono all'area FORNITORI gruppo di acquisto dove sono inseriti i listini dei fornitori in PDF con delle condizioni privilegiate con sconti e premi dedicati. La responsabilità è in primis di effettuare una selezione attenta dei fornitori, favorendo quelli con indirizzo sostenibile, a km 0, disposti a fornire la formazione presso le sedi dei distributori, sia al personale interno che all’esterno. I nostri responsabili buyer visitano periodicamente gli stabilimenti, verificando la qualità dei prodotti e l’uso delle materie prime, controllando tutto il ciclo produttivo, il rispetto delle normative e delle certificazioni, al fine di garantire ai nostri associati il massimo della qualità dei prodotti e del rispetto dell’ambiente.
Il nostro obiettivo non è cercare il minimo prezzo dal fornitore, ma creare un percorso paritario, di fiducia, duraturo nel tempo, con la collaborazione costante dei dirigenti, dei funzionari commerciali e con i rappresentanti, cercando insieme nuove soluzioni come il co-marketing,la pubblicità per essere sempre più competitivi, favorendo il servizio post vendita all’interno del punto vendita e anche in cantiere.
Il consorzio cerca di incentivare la promozione di nuovi prodotti più innovativi, organizzando seminari, tavole rotonde, open day.
MondoPratico: Domanda secca: quali sono le caratteristiche che cercate in un potenziale fornitore?
Valentino Cotugno: Per far parte del gruppo di acquisto Rea si verifica la solvibilità dell’azienda e la sua storicità. I soci presentano e depositano gli ultimi due bilanci, sottoscrivendo un contratto dove si impegnano a rispettare i pagamenti e gli impegni presi con il fornitore. Qualora venisse a mancare uno di questi requisiti l’allontanamento dal Gruppo Rea è immediato, con delle penali, per dare maggiore garanzia di serietà ai fornitori.
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