News » Scissione in Puntobrico
Scissione in Puntobrico
Sembra proprio che in Italia i gruppi d’acquisto (Consorzi) del bricolage facciano fatica a superare la soglia dei 50 punti vendita, senza incorrere in un’inesorabile scissione.
È successo nel 1998 a Puntolegno quando alcuni affiliati sono usciti e hanno generato Punto Brico, è ricapitato l’anno scorso sempre a Puntolegno con la scissione che ha generato ItalBrico/CIB e oggi tocca a Punto Brico: dall’1 gennaio 2011 usciranno infatti dal Consorzio 7 associati che costituiranno un nuovo gruppo d’acquisto.
Gli “sciossionisti” sono Alfa (Izzi Grande Centro Fai da Te), Artigiana Compensati (Hobby&Legno), Benvenuti (Legnomarket), Brico Point, Bricoservice, il Gruppo Cfadda ed Eurobrico.
Una massa critica importante che rappresenta circa il 70% del Consorzio Punto Brico attuale.
È successo nel 1998 a Puntolegno quando alcuni affiliati sono usciti e hanno generato Punto Brico, è ricapitato l’anno scorso sempre a Puntolegno con la scissione che ha generato ItalBrico/CIB e oggi tocca a Punto Brico: dall’1 gennaio 2011 usciranno infatti dal Consorzio 7 associati che costituiranno un nuovo gruppo d’acquisto.
Gli “sciossionisti” sono Alfa (Izzi Grande Centro Fai da Te), Artigiana Compensati (Hobby&Legno), Benvenuti (Legnomarket), Brico Point, Bricoservice, il Gruppo Cfadda ed Eurobrico.
Una massa critica importante che rappresenta circa il 70% del Consorzio Punto Brico attuale.
Approfondisci
NEWS | 24/11/2010
NEWS | 12/12/2008
Insegna dell'anno 2025-2026: trionfa CFadda nella categoria Fai da teNEWS | 13/11/2025
Eurobrico: entro il 30 giugno 2026 sarà aperto il nuovo punto vendita di ArcoNEWS | 30/10/2025
Eurobrico: intervista a Nadia PaternoINTERVISTE | 21/10/2025
