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Incontro con Joho, la nuova insegna del brico italiano

09 January 2009
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Da qualche mese è partito il progetto Joho Job Hobby, la nuova insegna tutta italiana dedicata al bricolage che ha già aperto tre punti vendita. Per saperne di più abbiamo incontrato Urano Massai, presidente del CdA e promotore del progetto Joho che ci ha concesso la prima intervista in esclusiva.

É partita da Prato l’idea di Joho, la nuova catena specializzata nel bricolage promossa dalla società toscana Joby Job & Hobby.
Un progetto nuovo ma che conta sulla professionalità e sull’esperienza ultraventennale di Urano Massai, “vecchia conoscenza” del bricolage italiano e presidente del consiglio di amministrazione di Joby.
Lo abbiamo incontrato per conoscere obiettivi e caratteristiche di Joho.

MEDIE METRATURE PER UN “FAI DA TE FACILE”


MondoPratico: Come è nata l’idea di Joho?
Urano Massai: Il progetto nasce da una mia idea, frutto di una lunga esperienza nella grande distribuzione specializzata, fin dagli anni Novanta.
Abbiamo evidenziato alcuni situazioni critiche nei centri brico e cercheremo di dare una risposta nuova.

MondoPratico: Un esempio di “situazione critica”?
Urano Massai: La grande distribuzione non riesce a sviluppare in modo veloce ed omogeneo. Ci sono tanti motivi, ma secondo noi il più importante è che non è ben integrata nel contesto cittadino: si creano sempre grandi superfici, sempre più grandi, e in questo modo si abbandonano i centri cittadini.

MondoPratico: Qual è la proposta di Joho?
Urano Massai: Concettualmente volevamo creare delle grandi ferramenta, ma organizzate in chiave moderna e con assortimenti allargati. All’ingresso dei nostri punti vendita c’è un grande “banco servizi”, che accoglie il cliente come nelle vecchie ferramenta.
Naturalmente è un moderno centro servizi assistito: chiavi, tintometro, serrature, tutti i prodotti a taglio come le corde e le catene. Il cliente può scegliere se acquistare a libero servizio o rivolgersi al banco per un servizio personalizzato. Vogliamo avvicinare le famiglie, con un rapporto personale, perchè vendiamo, come dice il nostro payoff, “il fai da te facile”.

MondoPratico: A quali format avete pensato?
Urano Massai: I nostri negozi saranno sempre di media superficie, 20.000 referenze, e sono sviluppati su vari formati. Il primo punto vendita di Amaro (UD) è di 2.000 mq, il secondo di Jesolo (VE) di 1.400 e il terzo a Fabriano (AN) di 1.000 mq. Questi tre negozi identificano i nostri tre formati.

MondoPratico: Complimenti per l’originalità nella scelta del marchio, Joho: non se ne poteva più di
“brico”. La parola “job” intende una vostra apertura alla clientela professionale?

Urano Massai: Effettivamente il marchio “brico” è un po’ inflazionato. La parola Job vuole sottolineare l’aiuto che i nostri negozi offrono per fare l’hobby del fai da te.

MondoPratico: Le prossime aperture?
Urano Massai: Per il 2008 abbiamo chiuso con 3 punti vendita. Nel 2009 abbiamo intenzione di aprire altri 4 negozi.

MondoPratico: Avete in programma attività di affiliazione?
Urano Massai: In questo momento non proponiamo affiliazione. Dobbiamo prima testare i nostri negozi. In una fase successiva potremo valutare l’espansione della catena. Anche attraverso la partecipazione in società.