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Stark: l’evoluzione della cassaforte

23 April 2021
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Laura Gualtieri, Direttore commerciale Italia ed estero di Stark, specialista in casseforti, ci illustra le novità dell’azienda, in occasione dei 30 anni dalla fondazione, e ci spiega nei dettagli l’innovazione tecnologica dei prodotti.

Fondata nel 1991, l’emiliana Stark è da 30 anni sinonimo di casseforti nel mercato italiano ed estero (una cassaforte su tre prodotta dall’azienda è destinata all’export).
Abbiamo intervistato il direttore commerciale Laura Gualtieri, per conoscere l’evoluzione del prodotto cassaforte negli ultimi anni.

MondoPratico: Cosa si nasconde, in termini di ricerca e innovazione, dietro un prodotto come la cassaforte?
Laura Gualtieri:
La cassaforte è un prodotto che, negli anni, ha subito una profonda evoluzione. Stark è nel settore da trent’anni e ha sempre rappresentato un modello in fatto di innovazione tecnologica, riuscendo a proporre al mercato l’offerta più performante. Siamo stati i primi in Italia a utilizzare la L’evoluzione della cassaforte tecnologia di taglio laser nell’ambito della produzione di casseforti e, recentemente, abbiamo introdotto il taglio 3D.

MondoPratico: Si può dire che la cassaforte si rinnova parallelamente alle nuove tecniche di scasso e sfondamento?
Laura Gualtieri:
Confermo, i nostri standard di sicurezza aumentano di pari passo con l’evoluzione delle nuove tecniche utilizzate dai ladri. Negli ultimi anni la “specializzazione” di chi punta a impossessarsi dei beni conservati nelle casseforti ha indirizzato il comparto verso i modelli antisfondamento, che oggi è il modo più utilizzato dai ladri.

MondoPratico: Oggi qual è il prodotto che raggiunge le principali performance in fatto di sicurezza sul mercato?
Laura Gualtieri:
Cassafortissima rappresenta la punta di gamma di Stark. E’ resistente allo sfondamento, al disco da taglio e al grimaldello bulgaro, garantisce solidità contro lo sfondamento grazie alla tecnologia di taglio laser 3D del frontale (tra porta e cornice) e resistenza all’effrazione contro il disco da taglio, poiché realizzata con minerali di sintesi di ultima generazione.

MondoPratico: Un prodotto così performante occuperà sicuramente una fascia di prezzo alta: come si fa a spiegare e, quindi, a giustificare una spesa elevata al cliente consumatore?
Laura Gualtieri:
Come detto, Cassafortissima è il nostro prodotto di punta e, in virtù delle sue caratteristiche, va spiegato. In tal senso, la GD non è il target giusto, mentre il negoziante specializzato può dare le informazioni e l’assistenza giusta al cliente. L’idea di Stark, infatti, è di proporre al mercato non solo un prodotto, ma un vero e proprio servizio. Il postvendita per noi è fondamentale, al pari della vendita. Al di là di poter contare su di un consulente durante le fasi dell’acquisto, il nostro cliente ha la sicurezza di poter far affidamento su di noi per qualsiasi emergenza o necessità che si dovesse verificare in un momento successivo.

MondoPratico: Questo aspetto fa la differenza?
Laura Gualtieri:
Assolutamente. Qualche anno fa il mercato delle casseforti è stato “inquinato” dall’arrivo di prodotti dozzinali a basso prezzo che, agli occhi dei consumatori, replicavano esattamente quelli di qualità proposti da aziende come la nostra. Questa invasione ha screditato l’intero comparto, perché il cliente, deluso dalle scarse performance del prodotto acquistato, perde inevitabilmente fiducia nelle casseforti in generale, senza fare distinzioni tra articolo low cost e di qualità. I prodotti Stark invece riescono a soddisfare i clienti dal momento dell’acquisto in avanti, grazie proprio al servizio post vendita, che consente alla nostra azienda di rappresentare il partner ideale per negozianti e consumatori.

MondoPratico: Negli ultimi mesi, a causa dell’emergenza sanitaria, tutti noi stiamo trascorrendo più tempo in casa: è cambiato il rapporto tra gli italiani e le casseforti?
Laura Gualtieri:
Durante i primi mesi di lockdown, il cliente ha avuto anche più tempo di informarsi e ha capito che risparmiare sulla cassaforte è controproducente. Si è anche diffuso il concetto di salvaguardia della privacy, quindi non più solo sicurezza passiva, ma anche desiderio di proteggere oggetti personali, non necessariamente di valore. Ciò che chiede oggi il cliente è qualità, servizio post vendita e certificazione.

MondoPratico: E la certificazione è per voi da sempre un punto fermo…
Laura Gualtieri:
Esatto, abbiamo scelto la strada della certificazione per veicolare nella maniera più certa e trasparente i plus dei nostri prodotti. Ci siamo affidati all’Istituto Giordano, il più autorevole Istituto del settore, che ha testato e certificato le nostre linee.

MondoPratico: Il mondo cambia e con sé anche la distribuzione, con l’online che guadagna sempre più quote di mercato. Stark ha mai pensato a un proprio servizio di e-commerce?
Laura Gualtieri:
Al momento è un canale distributivo che non intendiamo seguire in via diretta. Diversi nostri clienti vendono i nostri prodotti attraverso i loro e-commerce e non vogliamo creare delle sovrapposizioni, per non rischiare di essere visti come concorrenti dai nostri stessi clienti.

MondoPratico: A proposito di evoluzione del mercato, quale sarà il futuro della cassaforte? Ti immagini un prodotto sempre più smart e di arredo?
Laura Gualtieri:
Dobbiamo distinguere tra mercato italiano ed estero. Attualmente in Italia l’85% delle casseforti è a muro, all’estero invece i nostri prodotti vengono anche “esposti” all’interno della casa al pari di un complemento d’arredo, che possa essere visto e ammirato. Quindi l’aspetto estetico e di design assume una valenza maggiore. Per quanto riguarda l’aspetto tecnologico, noi come detto investiamo principalmente in sicurezza, perché è ciò che conta più di tutto nel nostro comparto, ma la direzione è quella di arrivare ad avere un articolo che possa comunicare con il cellulare e che sia appunto smart: Stark, ovviamente, già sta lavorando per la cassaforte del futuro.