Fratelli Vitale guarda al futuro

Giuliana Vitale, figlia del titolare Gioacchino, ci racconta la “coesistenza generazionale” che consente all’azienda di rinnovarsi di giorno in giorno, nel rispetto della tradizione ma con lo sguardo rivolto al futuro.

Giuliana Vitale è da un anno membro di Confindustria Avellino, in cui ha portato la sua esperienza maturata nell’azienda di famiglia, il grossista di ferramenta Fratelli Vitale.
E oggi, in un momento in cui le nuove generazioni si stanno imponendo anche in un settore storicamente statico e poco avvezzo alle novità, Giuliana rappresenta la nuova generazione dell’azienda campana e ci racconta le novità di Fratelli Vitale per il 2022.

F&C: Giuliana, partiamo dalla tua recente nomina in Confindustria Campania: qual è il tuo ruolo?
Giuliana Vitale: Sono in Confindustria da circa un anno, e sono membro del direttivo Avellino con delega all’innovazione. Circa due mesi fa ho ricevuto la nomina dal Consiglio di Presidenza di Confindustria Campania per prendere parte all’Advisory Board con delega al 'Capitale umano'. L’Adivisory Board svolge un ruolo fondamentale nell’affiancare il Presidente, definendo le politiche industriali a supporto dei settori la regione. Mi impegnerò per contribuire alla crescita delle attività territorio.

F&C: Tra i tuoi primi progetti portati avanti in Confindustria, un convegno sul passaggio generazionale, transizione che ovviamente sentirai molto anche a livello aziendale, dato che insieme a tua sorella e tuo fratello rappresenti appunto la nuova generazione di Fratelli Vitale…
Giuliana Vitale: Diciamo che, più che parlare di “passaggio generazionale”, mi piace utilizzare l’espressione “coesistenza generazionale”, che si addice molto di più al momento che viviamo attualmente in azienda.

F&C: Tuo padre Gioacchino è uno dei protagonisti storici della distribuzione tradizionale di ferramenta: questa “coesistenza” è
fondamentale per il futuro dell’azienda?
Giuliana Vitale: Assolutamente. Mio padre è ancora molto attivo e rappresenta per noi una fonte inesauribile di conoscenze e di esperienza. Abbiamo ben chiara la visione del futuro, ma per renderla effettiva e lavorare per raggiungerla abbiamo bisogno di tenere ben salde e presenti  le nostre radici. Il connubio tra l’esperienza di mio padre e l’apertura in chiave prospettica della seconda genera zione conferisce il giusto mix alla nostra visione aziendale. Da parte nostra, c’è voglia di essere aperti e migliorare, a maggior ragione in un mondo come quello della ferramenta, storicamente poco dinamico e, lasciamelo dire, maschile.

F&C: Però di recente tra le nuove leve del mondo della ferramenta, la componente femminile è in grande ascesa…
Giuliana Vitale: È vero, la ferramenta si sta finalmente aggiornando. Si tratta di un mondo da sempre declinato al maschile, ma che negli ultimi tempi vede una forte componente femminile che porta con sé una nuova prospettiva e un nuovo approccio.

F&C: In un mondo in cui le nuove tecnologie prendono sempre più il sopravvento, quanto conta ancora la forza vendite?
Giuliana Vitale: La figura dell’agente è fondamentale, è l’ambasciatore che ci presenta al cliente e ci fa entrare nella sua casa. Nell’ottica di un cambiamento epocale in cui il rapporto grossista/cliente diventa un rapporto di partnership, l’agente diventa un vero e proprio consulente e non un mero raccoglitore di ordini. Rappresenta l’anello di congiunzione tra due partners.

F&C: La grande novità di oggi in Fratelli Vitale vede direttamente coinvolti proprio gli agenti: in che modo la nuova APP faciliterà e migliorerà il loro lavoro?
Giuliana Vitale: La nuova APP nasce come supporto per il lavoro quotidiano della forza vendita. Grazie a questo strumento, che si affianca al nuovo portale B2B, gli agenti potranno gestire in tempo reale il parco clienti, ottimizzare la gestione degli ordini e offrire un servizio  personalizzato ad ogni singolo negoziante. Del resto vogliamo diventare sempre più un’azienda di servizi, e questa è la strada da percorrere  nell’ottica di semplificare il lavoro quotidiano di agenti e clienti.

F&C: Si può dunque parlare di “digital transformation” già ormai avviata?
Giuliana Vitale: Esatto, migliorare i processi e introdurre nuove tecnologie è ciò che prevede la digital transformation, che oggi in Fratelli Vitale è già realtà. Si tratta di un percorso culturale che coinvolge tutte le risorse dell’azienda, sul quale stiamo lavorando, affiancati da fractional managers, da più di un anno. Non basta infatti introdurre una soluzione tecnologica, ma bisogna affiancare ad essa un percorso di formazione interna che l’azienda ha introdotto da tempo e una ottimizzazione dei processi e dei flussi lavorativi. In ottica di miglioramento continuo ci saranno sempre nuovi spunti perché il mercato si evolve, e va creata una struttura aziendale capace di accogliere questi cambiamenti.
Non era scontato riuscirci, in virtù di un settore molto tradizionale, ma la nostra azienda è stata capace di compiere i passi giusti nei momenti giusti.

F&C: Fratelli Vitale ha, negli anni, anche lavorato molto sui marchi privati, che rappresentano oggi un bel valore aggiunto per l’azienda: immagino che nel percorso di crescita dell’azienda sarà data grande attenzione anche a questo aspetto…
Giuliana Vitale: I marchi proprietari sono un vanto per la nostra azienda. Abbiamo lavorato molto in questi anni e siamo orgogliosi di aver creato quattro brand riconosciuti non solo dai clienti negozianti nostri partners, ma anche dagli utilizzatori finali. È nostra priorità far crescere i marchi Utilia, Tata Linda, Confine e Globex, parallelamente al brand Fratelli Vitale. Per tale ragione abbiamo avviato un processo di  posizionamento dei marchi lavorando su un percorso di comunicazione omnicanale (Social, e-mail marketing, redazionali, pagine pubblicitarie,  comunicazione in store etc) che ha l’obiettivo di portare il cliente finale presso i nostri rivenditori. Un nuovo approccio che siamo certi apporterà benefici già nel medio periodo.

F&C: I costanti investimenti hanno reso Fratelli Vitale uno dei grossisti di ferramenta più importanti del Sud Italia: è giunto il momento di approcciare nuove regioni e nuovi territori?
Giuliana Vitale: La nostra intenzione è sempre stata, e continua a essere, quella di mantenere la maggior capillarità possibile sul territorio. Siamo ben radicati nelle nostre storiche aree di competenza, ma stiamo sicuramente guardando oltre i nostri confini. L’importante, ribadisco, è fare passi in avanti in chiave prospettica: se resti statico sul mercato non sei attrattivo, mentre noi vogliamo esserlo per tutti i nostri partner.