Detergenza professionale, un mercato che cresce

Quando si utilizzano lavamani e detergenti professionali non si può prescindere dalla salvaguardia delle mani e più in generale della cute, una delle parti del corpo più esposte e soggette a contaminazioni negli ambienti lavorativi. Gli obiettivi che le aziende del settore si prefiggono sono, infatti, principalmente diretti a conciliare lo sviluppo di soluzioni tecniche innovative, per gli operatori della detergenza professionale, proprio con la salute dell’utilizzatore e con il rispetto ambientale in termini di ecologia.
Ciò che determina il successo e il progresso dell’intero settore è dunque il raggiungimento del migliore equilibrio possibile tra capacità detergente e utilizzo di sostanze che rispettino, allo stesso tempo, l’ambiente e la pelle di chi le utilizza.

Le prospettive del mercato

Le aziende che hanno collaborato alla stesura di questo articolo si sono mostrate per la gran parte fiduciose in merito allo sviluppo del settore: in particolare in Dial Professional sono decisamente ottimisti sulla crescita del mercato: “Secondo la nostra analisi, sviluppata sull’osservazione del mercato interno, la richiesta di detergenti che siano in grado di conciliare le funzioni di sanificazione e disinfezione è attualmente in fase di espansione e riteniamo certo un incremento delle nostre vendite in tal senso”.
Anche Nettuno considera in piena ascesa il settore: “La nostra produzione è destinata per la maggior parte all’industria manifatturiera e solo una forte e massiccia recessione potrebbe influire negativamente sul nostro futuro, come al contrario, in caso di maggior crescita, avremmo di conseguenza una accelerazione. In Italia abbiamo raggiunto livelli elevati in ogni settore, che vanno dalla qualità, al servizio, all’innovazione; la presenza sul territorio è totale e questo ci fa ben sperare per gli anni a venire”.
L’unico campanello d’allarme arriva da Borman Italiana, fornitore di industrie e imprese di pulizia: “Nel mondo moderno la necessità di igiene è molto sentita, anche per l’adeguamento alle nuove leggi in materia; un freno alla richiesta di questi prodotti proviene dalla chiusura, in Italia, di molte aziende produttive”.
Se Kroll vede solo opportunità per il futuro di questi prodotti, Ma-Fra fa una considerazione di merito che dà molto peso alla specializzazione: “Il settore è alla continua ricerca di ulteriori segmentazioni, per andare sempre più a colpire l’utente più esigente: si svilupperanno, quindi, prodotti specifici e indispensabili per lo specialista. L’alto numero di referenze contribuirà al successo di chi avrà ampliato le proprie gamme prodotti e le avrà rese disponibili ai consumatori nel modo più semplice e profittevole. Il canale distributivo ferramenta riserverà sempre più interesse verso le novità di prodotto: il cliente tenderà a premiare queste scelte e solo le aziende innovatrici saranno gratificate dal mercato. Novità, qualità e rispetto per l’ambiente diverranno sempre più importanti”.

I prodotti di punta e le novità delle aziende

Uno dei prodotti di punta di Ma-Fra è la pasta lavamani alla glicerina Manibel, da oltre 25 anni presente con grande successo sul mercato, prodotto ideale per la pulizia e la protezione delle mani insidiate dallo sporco persistente di olio, grasso ecc. Il formulato presenta particolari proprietà dermo-protettive, evita irritazioni e screpolature lasciando le mani morbide e pulite.
Kroll sta presentando proprio in questi giorni, sostenuta anche da un’importante campagna pubblicitaria, una nuova tipologia di prodotti professionali. Si tratta di una linea completa di Mousse che si compone di tre prodotti: Mousse sporchi tenaci, per la pulizia delle mani molto sporche da componenti grassi e oleosi; Mousse vernici, per eliminare dalle mani vernici, smalti e siliconi; Mousse inchiostri, per eliminare dalle mani inchiostri da stampa e timbri, tutte caratterizzate da un apposito packaging innovativo con due formati da 500ml (anche in display box) e 1000ml. Lo speciale dosatore eroga 700 dosi per il formato da 500ml e logicamente il doppio per quello da 1000ml. I prodotti sono arricchiti con estratto di calendola, nota per le sue proprietà emollienti, protettive e per la funzione riepitelizzante e lenitiva nei confronti della cute.
Nella gamma offerta da Nettuno è da segnalare MacroCream, la nuova crema lavamani le cui proprietà sono la sintesi attuale degli obiettivi dell’azienda lombarda. MacroCream può essere usata in ogni situazione di sporco pesante senza essere per questo incompatibile con la pelle e tanto meno con l’ambiente. Questo prodotto può da solo soddisfare più del 90% di ogni categoria professionale e quindi quasi la totalità dei tipi di sporco correlati. Quanto alle novità di Nettuno, la più importante riguarda alcuni nuovi packaging, e in particolare il nuovo T-Box che racchiude in sé un nuovo design abbinato alla praticità di un “contenitore-dosatore”: presentato in occasione della fiera di Europropre di Parigi lo scorso marzo, sarà riproposto alla fiera Pulire di Verona agli inizi di giugno.
Ferritalia, noto distributore, propone a marchio Maurer la crema lavamani Limpia, con microgranuli, disponibile nelle confezioni da 500 e 3000ml con dosatore: Limpia, riformulata di recente, conserva inalterate l’efficacia e le caratteristiche originarie.
Maniform di Dial Professional è un liquido igienizzante appositamente formulato per la pulizia delle mani, conforme alle normative HACCP: la presenza del cloruro di benzalconio consente un’efficace azione antibatterica. Maniform possiede un elevato potere sgrassante ma lascia la pelle soffice e la protegge da eventuali sostanze irritanti. Come tutti i prodotti chimici realizzati e distribuiti da Dial Professional, Maniform è marcato CE e rispetta scrupolosamente il regolamento CEE n. 648/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31/03/2004 relativo ai detergenti.
Segnaliamo infine il prodotto di punta di Eco-Service, rappresentato dalla pasta lavamani fluida professionale “Plus”.
Per ciò che riguarda poi i prodotti di detergenza professionale che non rientrano nel comparto lavamani, si segnala Beauty Gres, microemulsione in base acqua di Geal, è un protettivo efficace per diminuire l’aggancio dello sporco e facilitarne l’asportazione: si utilizza sulle superfici ceramiche e di gres porcellanato grezzo e strutturate.
Un’interessante novità, che sarà presentata in occasione di Pulire 2007, è poi l’igienizzatore per W.C. di Borman Italiana: è un articolo di nuova e avanzata concezione, composto da due prodotti: Schizzetto, apparecchio erogatore di forma gradevole e struttura resistente, che si collega all’utenza mediante un tubicino in dotazione, e Sanif, donatore di acido ipocloroso studiato per il trattamento di W.C., turche e orinatoi. Sanif pulisce, sanifica, deodora, rispetta l’ambiente e non inquina. Non influenzato dalla durezza dell’acqua, Sanif si presenta sotto forma di pastiglie ad altissima concentrazione, che si solubilizzano lentamente, ma completamente, rilasciando il principio attivo a ogni scarico d’acqua dello sciacquone.
Saratoga propone tre prodotti specifici dedicati a tutti coloro che, per ragioni di lavoro o di hobby, hanno la necessità di una pulizia accurata e profonda delle mani con la garanzia di un completo rispetto della pelle. In particolare, Lavamani professionale è un liquido cremoso a base di pregiati componenti attivi come glycerol e ammide di cocco, privo di sostanze abrasive. Lavamani superattivo è un composto basato su due ingredienti naturali e potenti per pulire le mani: orangene e pomice fine di Lipari; Lavamani micronizzata glyceroproteica è il detergente di uso universale a base di pregiati componenti anallergici e di prodotti naturali.

Rivendita tradizionale o grande distribuzione?

Per ciò che riguarda i canali distributivi dei prodotti lavamani e detergenti professionali, abbiamo notato una certa “propensione” delle aziende produttrici a favore della rivendita tradizionale, a discapito della grande distribuzione che, comunque, ha ampi margini di crescita.
Per Nettuno, in particolare, la rete commerciale è costituita quasi totalmente da rivendita tradizionale e poco ancora da GDO, perché “quest’ultima si basa oggi quasi esclusivamente sul prezzo e poco sulla qualità, elemento che al contrario contraddistingue fortemente il rivenditore tradizionale, sempre più attento a queste tematiche. Il cliente medio ha una rotazione di almeno cinque prodotti specifici, e la grande distribuzione ancora zoppica in termini di formazione e assistenza”.
Anche Geal non ama vendere attraverso la grande distribuzione, dove “Si privilegia il prezzo, la pubblicità, l’interesse del distributore. L’incremento della vendita attraverso grande distribuzione non ha portato ad oggi contributi sensibili alla qualità e all’ecosostenibilità”.
Per Ma-Fra, infine, il canale distributivo classico è quello della rete vendita indiretta, a cui si è aggiunto quello della grande distribuzione, la cui importanza cresce in continuazione dall’attuale 10% del fatturato totale.