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Bolsius investe in Italia

31 October 2013
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Il leader olandese delle candele, Bolsius, a settembre aprirà un ufficio commerciale in Italia e ha partecipato a Macef. Per gettare le basi per lo sviluppo nel sud Europa, nei paesi dell’est e nel nord Africa. 
Nel 1870 i fratelli Bolsius iniziarono a realizzare candele con cera d’api, principalmente per la chiesa parrocchiale di Schijndel, allora il principale cliente. Oggi Bolsius è un gruppo da 180 milioni di euro di fatturato e una presenza in tutto il mondo, con una dominante nel nord Europa.
Nel 1978 Kristen ha rilevato la società dalla famiglia Bolsius e sotto la sua gestione sono stati realizzati e acquistati nuovi impianti di produzione in Olanda, Germania, Inghilterra, Polonia e Danimarca. Per sviluppare il business nel sud Europa, nei paesi dell’est e nel nord Africa, Bolsius ha aperto a settembre un ufficio commerciale dedicato, scegliendo l’Italia come base logistica.
Per saperne di più abbiamo incontrato Gianni Di Girolamo, neo responsabile commerciale per il mercato italiano della divisione garden center e negozi specializzati, ma già agente Bolsius per l’Italia e autore dell’ingresso in questi anni del brand olandese nel mercato italiano.

L’Italia ponte nel Mediterraneo

Mondo Pratico: Bolsius ha scelto l’Italia per conquistare nuovi mercati?
Gianni Di Girolamo: A settembre Bolsius aprirà un ufficio commerciale in Italia. Una piattaforma per il sud Europa (Portogallo, Spagna e Italia), per i paesi dell’est e per il nord Africa. Le motivazioni di questo passo sono semplici: lo sviluppo di Bolsius nel nord Europa ha ormai superato la maturità e – come tutte le aziende – per sviluppare il business guarda a nuovi mercati.
 
Mondo Pratico: Mercati molto diversi dal nord Europa…
Gianni Di Girolamo: Basti considerare che nel nord Europa il consumo di candele procapite annuale è di 25 chilogrammi. In Italia siamo a 200 grammi, ceri cimiteriali compresi.
 
Mondo Pratico: L’apertura dell’ufficio italiano comporterà delle differenze rispetto al passato per i garden center italiani?
Gianni Di Girolamo: Tutto sarà all’insegna della continuità e la mia presenza è una dimostrazione: potremo anzi migliorare l’attività con i garden center italiani, con nuovi prodotti e servizi di trade marketing. In questi anni Bolsius ha sempre curato anche la qualità dei punti vendita e posso dire con orgoglio che abbiamo avuto riscontri significativi e siamo presenti in tutte le migliori strutture garden italiane. Qualità e durata determinano il successo di una candela
 
Mondo Pratico: Bolsius è top di gamma: come si vince la concorrenza delle candele discount?
Gianni Di Girolamo: Bolsius è apprezzata dai consumatori di tutto il mondo per l’attenzione che dedica alla qualità dei suoi prodotti. Le materie prime sono purissime, bruciano in modo ottimale e hanno una durata maggiore. Tutti i nostri prodotti sono realizzati in Europa. Bolsius inoltre propone tre linee: la rustica, le candele lisce tradizionali e una linea profumata più economica. Quest’ultima è stata inserita due anni fa con l’obiettivo di coprire una fascia di mercato interessante, con un target più basso rispetto agli standard di Bolsius. Una linea con un ottimo rapporto qualità-prezzo, realizzata in Europa e garantita da Bolsius.
 
Mondo Pratico: I prezzi delle candele in effetti hanno forti oscillazioni. Cosa ne pensi del livello qualitativo dell’offerta?
Gianni Di Girolamo: Non voglio parlar male della concorrenza, ma posso dire che il livello qualitativo dell’offerta non è alto. Da un certo punto di vista Bolsius è riuscita a entrare nel mercato dei garden center in questi anni, in virtù proprio della qualità del prodotto. Sono candele fatte a colatura, quindi hanno un’alta percentuale di cera e quindi durano molto. Su ogni prodotto Bolsius è indicata la durata della candela, da 4 a 10 ore. Spesso il rivenditore prende in esame solo il margine e il prezzo, senza considerare la durata e il peso del prodotto. Le candele sembrano tutte uguali ma non è così. La grande distribuzione food snobba questo prodotto e lo acquista dagli importatori e dai grossisti che gli vendono anche le scope e gli zerbini: l’aspetto qualitativo non è preso in considerazione e questo è un forte vantaggio a favore dei garden center e dei negozi specializzati, che possono vantare un’offerta di qualità.
 
Mondo Pratico: Bolsius investe molto nelle strutture espositive. Quanto è importante il merchandising per le candele?
Gianni Di Girolamo: É fondamentale. Le strutture espositive contribuiscono ad aumentare la rotazione e aiutano la scelta del consumatore. L’esposizione è determinante al successo di questi prodotti: rendono anche facilmente riconoscibile il reparto candele all’interno del punto vendita.