A Rimini splende il SUN

Si è chiusa positivamente la 27esima edizione di SUN, il Salone internazionale dell’outdoor di RiminiFiera, che ha chiuso i battenti lo scorso 10 ottobre.
La crisi che quest’anno ha danneggiato la maggior parte delle Fiere in Italia e in Europa (dal Macef di Milano allo Spoga di Colonia), sembra aver “risparmiato” il SUN di Rimini. Come scrive il comunicato ufficiale: “C’è voluta la crisi per evidenziare tutte le potenzialità dell’economia outdoor, un universo di prodotti e tecnologie dedicati a offrire comfort, convivialità, svago, benessere, piacere estetico, comodità a chi sta all’aria aperta e a chi all’aria aperta vuol stare anche dentro casa, o immediatamente fuori, al riparo dal sole e dalle intemperie”.
Per la verità gli espositori sono leggermente calati e i visitatori (24.000) sono stati uguali all’anno scorso, ma dobbiamo rilevare che quest’anno la Mostra è durata un giorno in meno.
Ma in un anno contraddistinto dai segni “meno”, la tenuta del SUN è una bella notizia.
Al di là dei freddi numeri, la vitalità che abbiamo visto negli stand e nei corridoi è un segnale doppiamente positivo, perché gli organizzatori di SUN (Fiere e Comunicazioni di Milano) hanno puntato, come sempre, sulla qualità, sul design e sul made in Italy. Che il pubblico dei buyer specializzati sia accorso in massa al SUN alla ricerca di prodotti di qualità è un primo bel segnale per il rilancio del mercato dell’outdoor e del gardening.
Piuttosto dobbiamo fare molti complimenti a Sergio Rossi, Gustavo Capella e allo staff di Fiere e Comunicazioni che, nonostante la forte crisi del mercato fieristico, non sono caduti nella facile tentazione di aprire le porte di SUN ai tanti produttori del Far East, svaccando l’offerta (come ha fatto qualche fiera più “blasonata”), ma hanno perseguito l’idea di promuovere il made in Italy e la qualità. Non solo evitando di creare un padiglione Cina, ma investendo per migliorare l’internazionalità dei visitatori di SUN, l’unico vero tallone d’Achille della Mostra di Rimini: SUN ha ospitato una serie di buyer internazionali selezionati (Francia, Germania, Spagna, Svizzera, ecc.), che hanno sviluppato centinaia di business meeting prefissati con gli espositori.
L’idea di promuovere in Fiera l’incontro tra domanda e offerta tramite business meeting one-to-one “mirati” e pre-organizzati è stata sviluppata all’interno di SUN anche da BUYER POINT, dedicato ai buyer italiani della GDS (centri bricolage e garden center): 30 buyer delle 16 insegne brico/garden più importanti hanno sviluppato in 2 giorni più di 300 business meeting 121 con più di 100 potenziali fornitori. Un evento organizzato da Collins, il nostro Gruppo Editoriale, che ci auguriamo rappresenti un seme per lo creazione di 2WORK 2010, la seconda edizione della Biennale del bricolage e della ferramenta promossa da Fiere e Comunicazioni come Mostra collaterale al SUN di Rimini.
Ricordiamo che SUN, dedicata all’outdoor, è un universo nel quale gravitano una serie di mostre tematiche, come GioSun dedicata ai giochi per esterni, T&T alle tende e sistemi per ombreggiamento (biennale), Sea_Style agli stabilimenti balneari, SunAquae alle piscine e idromassaggi, Out_Style agli arredi per esterni e al mondo contract (hotel, ristoranti, ecc). Fino a qualche anno fa c’era anche SunGarden.
Il progetto della biennale 2WORK nasce in quest’ottica: integrare il mondo dell’hobby (brico/garden) al grande universo dell’outdoor.

T&T: IL SOLE E’ SERVITO

Negli anni dispari SUN è affiancato dalla biennale T&T-Tende e Tecnica, giunta quest’anno alla sua quinta edizione. Organizzata in collaborazione con Assites (Associazione italiana tende, schermature solari e chiusure tecniche), T&T ha registrato un importante incremento di visitatori: +17% con 10.758 accreditati registrati e +4% di visitatori esteri.

BUYER POINT: LA BORSA DEL BRICOLAGE

1 stand di 400 mq, 2 giorni, 30 buyer specializzati, 100 fornitori, 300 business meeting: sono questi i numeri di BUYER POINT 2009. La nuova piattaforma relazionale per promuovere l’incontro tra offerta e big buyer inventata da Collins e giunta quest’anno alla sua seconda edizione. Hanno aderito alla nostra proposta le insegne: Brico Io, Brico Italia, Brico Ok, Bricocenter, Bricofer, Cib (Centro Italiano Bricolage), Coop Italia, Fdt Group, Garden Team, Giardinia, ItalBrico, Joho, La Prealpina, Obi Italia, Puntolegno e Tuttogiardino. Per maggiori info scrivere a buyerpoint@netcollins.com.