Michele Tacchini ringrazia le ferramenta italiane!

Michele Tacchini, CEO del grossista Malfatti&Tacchini, uno dei volti storici del settore ferramenta in Italia, ha voluto diffondere un messaggio di ammirazione e di ringraziamento nei confronti delle migliaia di negozianti di ferramenta che, ogni giorno, con il loro lavoro sul territorio rappresentano il cuore pulsante del nostro comparto.
E lo ha fatto in modo diretto, senza troppi formalismi, su Facebook, scrivendo un post in un gruppo di negozianti di ferramenta. Il post ha ovviamente suscitato reazioni positive tra gli iscritti, che hanno apprezzato il messaggio di vicinanza e di coraggio per il lavoro che va avanti tra le mille difficoltà del momento.
Ecco il testo del messaggio, e grazie a Michele per averlo condiviso con noi.
 

“Cari ferramentisti d'Italia,

mi rivolgo a tutti voi, colleghi di lavoro e appassionati del nostro mestiere. Il nostro è un lavoro difficile, duro, complicato, che affatica sia il corpo che la mente.
Però dà anche grandi soddisfazioni.
Interpretare e soddisfare i bisogni ed i desideri dei ns clienti è molto impegnativo ma, una volta raggiunta la meta, ci gratifica moltissimo.
Quando una persona è capace di riconoscere tra 50.000 articoli, magari anche di più, e scegliere qual è il prodotto giusto da consigliare, cosa può volere di più?
Si è raggiunta la vetta.
Dopo anni e anni di apprendimenti e studi sui prodotti più svariati e difficili, il ferramentista può svolgere la sua professione senza tema di essere giudicato.
Il suo passato parla da solo e nel suo futuro può vedere nuovi traguardi e successi.
Non ci sono lauree che tengano, chi esercita questa professione può fare tutti i lavori del mondo. E in tutti questi lavori non potrà che cogliere nuovi successi.
Noi dobbiamo essere consapevoli che siamo una colonna portante nell' economia del paese, serviamo la grande e la piccola industria, siamo partner fondamentali dell'artigianato, siamo consiglieri di milioni di clienti finali che senza il ns aiuto non saprebbero usare tutti gli attrezzi ed utensili che sono sul mercato.
Siamo stati riconosciuti essenziali per la continuazione delle attività economiche durante la pandemia. La ferramenta è sempre rimasta aperta! Ha resistito per quasi due anni nel momento più difficile del Paese, dopo l'ultima guerra mondiale.
Dobbiamo essere orgogliosi, dobbiamo essere consci di quanto abbiamo fatto e di quanto daremo ancora.
Dobbiamo rimanere uniti e promuovere la nostra forza.
Facciamo sentire la nostra voce e facciamoci rispettare.
Chi vi scrive esercita questo lavoro dal 1975 e continua con l'entusiasmo della prima ora.
Un sincero pensiero a tutti e un grazie grandissimo!”
 
Michele Tacchini