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Allegria e salute intorno a un barbecue

15 November 2007
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Che delizia quando si espande il buon profumo di carne alla griglia! Un ricordo che ci accompagna sin da bambini quando si avvicinava la bella stagione e si facevano scampagnate con tutta la famiglia. Ma oggi tante cose sono cambiate: i barbecue sono più evoluti e alla carne sono state aggiunte molte pietanze, tanto che alcuni chef, che ormai utilizzano il barbecue come normale strumento di lavoro, riescono a realizzare una cena dall’antipasto al dolce.
La bella scoperta è che oggi non è necessario essere esperti per cucinare in questo modo. Sebbene dipenda dal modello, la maggior parte permette di ottenere buoni risultati anche per chi deve imparare. E se non bastasse, qualcuno propone uno chef su prenotazione.
Giunti in un punto vendita, la scelta si divide innanzi tutto sulla tipologia: dai semplici modelli funzionanti a carbonella e legna, a quelli più sofisticati funzionanti a gas, con roccia lavica, ghisa, pietra ollare, forni ecc. Alcuni sono utilizzabili nei piccoli spazi a disposizione, altri più imponenti diventano parte integrante dell’arredo per l’esterno, ma tutti sono accomunati dalla garanzia di sicurezza. Gli Stati Uniti sono un punto di riferimento in fatto di design e modelli, data la lunga tradizione, ma spesso si cerca di adattare i modelli al gusto italiano, con abbinamenti tra acciaio e legno.
La tecnologia permette di avere prodotti con una qualità sempre migliore e dove il lato estetico è sempre integrato all’aspetto funzionale e alla praticità di utilizzo.
Fare previsioni sull’andamento futuro delle vendite dei barbecue non è semplice, poiché sussistono fattori esterni imprevedibili che cambiano rapidamente quelle che possono essere le aspettative di una stagione. Nonostante ciò “fare un barbecue” significa soprattutto “stare insieme in mezzo alla natura”, un concetto che sempre più affascina anche i nostri connazionali, in particolare nel Nord Italia, senza dimenticare che il clima più mite delle regioni meridionali, permette di vendere questi articoli 365 giorni all’anno.

Le proposte del mercato


Le proposte sul mercato coprono veramente tutte le possibilità. Alcuni cataloghi propongono dai modelli a carbonella a quelli a gas, da quelli in acciaio a quelli in muratura. Altre aziende invece si sono specializzate in una determinata produzione.
Camping Gaz, per esempio, propone bbq a gas con un’ampia offerta che comprende diverse tipologie. Barbecue con sistema RBS (Sistema a Bruciatore Radiante), brevetto aziendale, che permette di cucinare senza fumo né spiacevoli fiammate. I bruciatori in ceramica sono fissati verticalmente quindi il grasso che cola non cade sul bruciatore, evitando fiammate e fumo. Il cibo non si brucia e il suo sapore viene esaltato. La gamma ha una potenza che va da 8,2kW per il modello più semplice a 14kW per le versioni Deluxe. I barbecue della famiglia Adelaide, sono quelli di tipo australiano, grandi dimensioni, vasta superficie in ghisa, griglia e bruciatori in ghisa per realizzare due tipi di cottura. La famiglia Export, a gas, si presenta elegante e funzionale, con bruciatori in ghisa. Una linea che rappresenta la giusta fusione tra legno e acciaio. Infine la famiglia Texas, con bbq a gas roccia lavica (nelle versioni carrello in legno o metallo / con o senza fornello laterale) dalla struttura più massiccia rispetto alla prima gamma. Il bbq ha bruciatori in ghisa, è dotato di coperchio con finestra e indicatore di temperatura.
“Grazie alle attrezzature in dotazione - spiegano in Palazzetti - quali la griglia, la piastra, lo spiedo e il forno, il barbecue permette di sbizzarrirsi in varie tipologie di cotture per preparare tante pietanze leggere e saporite. Tutti i barbecue Palazzetti sono realizzati con materiali di altissima qualità, presentando un ottimo design e una grande versatilità. La vasta gamma offre modelli diversi per estetica e dimensioni, in modo da accontentare tutti i gusti e tutte le esigenze (modelli con forno, modelli classici, modelli con bruciasterpaglie, modelli a gas)”.

Materiali, i pregi


Scendiamo ora nel particolare dei materiali scelti e impiegati.
L’acciaio inox dei bbq Best Fire è abbinato al legno jarrah per i trolley, mentre in BST si distingue tra acciaio verniciato o inox, oppure legno di faggio trattato per esterni per i carrelli, e dalle griglie cromate a quelle in acciaio inox, piastre in ghisa rigata o liscia, pietra ollare per la parte cottura.
Non si ferma mai la ricerca di materiali di pregio per realizzare prodotti di qualità in casa Camping Gaz. In questi anni ha lanciato modelli robusti dal design accattivante, realizzati con materiali nuovi e pregiati unendo il legno dal colore caldo al metallo argentato. Per l’azienda è importante il rispetto della natura: il legno con cui sono realizzati i suoi prodotti è di provenienza certificata dall’FSC (Forest Stewardship Council), che protegge le foreste da un disboscamento selvaggio.
La scelta di Edilkamin punta a bbq in muratura con inserti in refrattario, che viene utilizzato per contenere il calore all’interno del focolare così da preservare dalle alte temperature il resto della struttura cementizia e rendere il calore derivato dalla combustione più uniforme e direzionarlo verso i cibi, nonché consentire cotture più lunghe senza dovere aggiungere altro combustibile.
Secondo Ferraboli “lamiera e acciaio inox: entrambi hanno pro e contro”, poiché la prima ha più capacità di non deformarsi e se verniciata “a dovere” può essere comunque un materiale economico, ma di buona qualità, mentre l’acciaio è molto più duraturo soprattutto se rimane all’aperto. Non mancano poi inserti in legno e il vetro, che acquista sempre più interesse da parte dell’azienda.
Analizzando i modelli distribuiti da Ferritalia scopriamo che il piano di cottura può essere ottenuto secondo diverse opzioni. La griglia può essere d’acciaio inossidabile o rivestita di porcellana per essere inattaccabile a germi e batteri. Consente la dispersione dei grassi con benefico effetto dietetico, ma presenta l’inconveniente che la parte che non viene raccolta dal gocciolatoio eventualmente presente, cade sulle braci o sulla pietra lavica, costringendo chi cucina a sorvegliare che ripetute fiammate non carbonizzino l’alimento; il piano ghisa è pratico e comodo, ma conserva una memoria olfattiva del cibo cotto in precedenza. La ghisa è porosa e tende a mantenere anche l’odore del detersivo eventualmente usato. Può essere liscio oppure ondulato. Il piano acciaio inossidabile presenta tutti i vantaggi della ghisa senza presentarne i limiti. Se è “generoso e sufficientemente spesso”, ha una grande inerzia termica che se è un limite all’atto dell’accensione, è un vantaggio in cottura, poiché l’apposizione di quantità di cibo importanti, non ne diminuisce sensibilmente la temperatura. Infine il piano di pietra ollare ha i medesimi vantaggi dell’acciaio inox e in più una rilevante inerzia termica. Può anche essere portata in tavola per la prosecuzione della cottura, con un supporto e un fornello a spirito. Per contro è un materiale delicato, fragile e ha bisogno di attenzione nella fase di accensione e nel maneggiarlo a freddo.
Di sicuro impatto è la produzione Palazzetti, la cui resistenza alle intemperie è garantita da una struttura in conglomerato cementizio. Inoltre, innovative tecniche di lavorazione, permettono di arricchire il barbecue con elementi che riproducono la pietra naturale. I piani possono essere realizzati in cemento rivestito in clinker, materiale altamente resistente alle gelate invernali, in chamotte refrattaria o in cemento con piano appoggio lavorato a taglio fiammato. Quest’ultima finitura permette di ottenere l’effetto del cotto o dell’ardesia per una resa estetica accattivante e moderna. I focolari sono in chamotte refrattaria, mentre i complementi, antine e mensole, in legno Iroko adatto per esterni.
Per I Signori del Barbecue non ci sono dubbi: l’acciaio porcellanato resistente alle intemperie, che è ottimo per la gestione del calore e della cottura e garantisce la lunga durata del prodotto.
Da un’esperienza lunga 25 anni, nascono le proposte Il Bracere, in cui il corpo dei modelli è in fusione d’alluminio che è praticamente indistruttibile, mentre i carrelli sono fabbricati con legno Iroko e trattati per l’esterno. Le griglie, con una scanalatura per un migliore scorrimento grassi, sono fatte con ghisa vetrificata per una maggiore resistenza nel tempo e una cottura igienica e ottimale.
Un’ulteriore distinzione proviene da MCZ tra barbecue in cemento prefabbricati e quelli in metallo che si possono spostare. “Nel caso del prefabbricato cementizio in questi ultimi anni il consumatore si è fortemente orientato su materiali che abbiano dei plus estetici e di facilità di montaggio e uso evidenti. Nella fattispecie, un trend molto positivo è stato registrato da prodotti realizzati in pietra ricostituita, materiale che permette un facile montaggio con silicone refrattario senza uso di malta, la non necessità della finitura con il colore, in quanto il materiale si può precolorare nell’impasto del componente ma soprattutto supporta la brace fatta con la legna e non solo la carbonella come suggerito nei prodotti più “poveri”. Sul metallo, è evidente una rivoluzione culturale nell’utilizzo del barbecue che porta il cliente a orientarsi verso materiali più durevoli o più performanti come l’acciaio inox o il metallo smaltato porcellanato”.
La struttura portante dei modelli Piros è realizzata in argilla espansa per rendere il barbecue più leggero e di facile trasporto, mentre il focolare è realizzato in materiale refrattario. Tutti i grill sono dotati di griglia cottura in acciaio inox e grigliato. Di grande interesse sono anche il girarrosto elettrico e la pioda.
Anche in casa Kemper l’abbinamento acciaio inox-legno esotico risulta vincente, con l’aggiunta della ghisa, definita Long Life, per i bruciatori. I vantaggi dell’acciaio inox sono l’impatto estetico che colloca il prodotto in una fascia alta e per un utilizzo di tipo professionale, quelli del legno esotico sono la robustezza e il piacere estetico, poiché facilmente integrabile in contesti tipo giardino, terrazze, contorni piscine ecc.

Tecnologia e benefici


Passiamo ora a un altro aspetto che riguarda sempre più il comparto: la tecnologia. “La tecnologia ha un peso importante sulla produzione di un barbecue - dicono in BST - ma questa si può maggiormente rilevare seguendo la lavorazione e la costruzione di determinati componenti. Spesso è più evidente nelle fasi di produzione che nel prodotto finito”. Inoltre garantisce la durata dei prodotti nonché la riduzione dell'inquinamento nel corso della produzione, aggiungono I Signori del Barbecue.
Praticità e sicurezza sono le parole che guidano la ricerca in Camping Gaz, i cui modelli sono provvisti di sistema Quick & Easy, per montarli in cinque semplici passaggi, o in Kemper, i cui bruciatori Long Life sono garanzia di durata e di una diffusione omogenea e costante su tutta la superficie di cottura. L’aggiornamento continuo dei prodotti ne migliora la qualità dei materiali, la praticità della cottura e la flessibilità nell’utilizzo per andare incontro alle esigenze da parte del consumatore che sono sempre in evoluzione. Soprattutto sui rubinetti a gas, si percepisce l’intervento della tecnologia, affinché siano costruiti con maggiore precisione e qualità.
Se il prezzo basso e la semplicità del singolo articolo determinano grandi vendite, si nota però che la richiesta di barbecue importanti con tanti optional e alta tecnologia è in ascesa: sempre più famiglie credono che questo articolo debba diventare un vero complemento d’arredo, dotato di tutti i comfort.
Molti sono quindi gli investimenti fatti, ma da MCZ precisano che “la tecnologia non esaurisce la sua influenza solo sul prodotto: sono soprattutto i servizi che intervengono all’interno di una collaborazione commerciale a essere espressione di tecnologie innovative”.
Non per tutti però la tecnologia ha questo ruolo: in Ceramiche Pugi “non esiste perché è tutto fatto a mano”.

È ora di scegliere


Come già detto, le proposte “per tutti i gusti” non mancano, ma l’impegno delle aziende, produttrici o distributrici, è di ampliare le gamme con ulteriori novità, possibilmente ogni anno. Per esempio, Best Fire presenta una gamma di barbecue a gas australiani del marchio Beef Eater, che garantiscono qualità, durata, robustezza e design, ma ha già in progetto una serie di bbq interamente in acciaio inox, tipo cucine da esterno.
Tra i modelli di maggiore successo di BST possiamo annoverare l'art. 296 Berna, un bbq - forno che è una combinazione di diverse possibilità di cottura: griglia inox su roccia lavica, con possibilità di forno a coperchio chiuso, piastra in ghisa liscia (cottura per contatto), togliendo la quale si trova un fornello per cotture in pentola; carrello in legno di faggio trattato per esterni e vari componenti metallici in acciaio verniciato.
Nell’ampia offerta Camping Gaz c’è Adelaide 4 Classic Deluxe, con bruciatori in ghisa “a tenda”, fornello laterale a scomparsa e un coperchio pivottante, su modello australiano, più versatile e funzionale. Le sue dimensioni sono H108,6xL144,5xP59,1cm e la potenza 21kW; è dotato di una griglia e di una piastra di cottura in ghisa (38x46cm).
Già dalla fine degli anni Novanta Ferraboli ha ampliato la gamma, puntando anche su articoli di grande qualità e automatizzando sempre più quelli di basso prezzo. Novità 2007 è l’art.081, il barbecue a gas Giove con dimensioni bbq 56x57xH133cm; spazio cottura su grigliandola 40x36cm; piastra in ghisa 40x26cm; pietra ollare 40x26cm. È realizzato in acciaio di lamiera verniciata e montato su carrello in legno con ruote.
Il modello Gourmet Papillon® distribuito da Ferritalia (cod. 89211), racchiude in sé alcune fra le migliori peculiarità per questo tipo di prodotti: ha piastra in ghisa smaltata per alimenti e senza pietra ollare può essere usato come fornello per cottura in pentola. Le dimensioni sono 102x43x83h cm.
Filtex produce articoli casalinghi e grigliati in filo di ferro cromato, verniciato, plastificato, e in acciaio inossidabile che distribuisce attraverso una propria rete commerciale in Italia e all’estero. La trentennale esperienza del personale e la flessibilità dei macchinari tecnologicamente avanzati, permettono all'azienda di soddisfare le più svariate richieste per forniture di grigliati in genere e prodotti in filo metallico. Varie sono le tipologie a catalogo, tra cui l’art.224, graticola sdoppia pesante, in filo ferro cromato heavy-duty single gridiron, in chromium-plated iron wire.
Gruppo Palazzetti arreda l’esterno con il Modulo Tavolo Maxime, un tavolo, solido e capiente, che accoglie al centro una piastra di cottura ad alimentazione elettrica, con temperatura regolabile, interamente in acciaio. Il Tavolo è realizzato in conglomerato cementizio rivestito in spugnato lavabile color panna (nella versione finita), con piano in granaglia di marmo, lavorato ad effetto spazzolato tinta rossa.
Gea è il barbecue della Collezione Speciale Horto In, rotondo, realizzato con piastra base e base in conglomerato di cemento di prima qualità e superficie in ghiaino lavato colore rosso, cappa in acciaio inox, piano di appoggio giro focolare in finitura terrazzo, focolare in acciaio di grosso spessore verniciato nero, cassetta cenere in acciaio verniciato nero, griglia di cottura cromata diametro 50cm regolabile in altezza.
Hyper è distributore esclusivo per l'Italia dei barbecue Barbecook. Sono sei modelli in versione interamente in acciaio inox e quella in metallo smaltato, con braciere rotondo oppure rettangolare. Tutti i modelli sono dotati di Quickstart, l'innovativo sistema che permette di accendere la carbonella utilizzando semplicemente un foglio di carta, e di Quickstop (ad eccezione del modello Basic) che consente il rapido spegnimento e pulizia dei residui di carbonella. La cura dei dettagli fa dei barbecue Barbecook un prodotto di elevata qualità e di piacevole gusto estetico: la griglia di cottura ha due prese che permettono una salda tenuta anche quando è piena di cibo; la grata posta a protezione del braciere riduce il rischio di contatto accidentale ed è utilizzabile per appendere gli accessori e, come maniglia, per spostare il barbecue; la griglia opzionale, posizionabile sopra il braciere, permette di tenere al caldo il cibo già cotto.
Tre sono i modelli di barbecue a gas, serie Nassau, che non richiedono l'uso della pietra lavica riducendo così, in modo sensibile, le operazioni di pulizia: tutti i modelli possono funzionare come forno e hanno in dotazione l'indicatore della temperatura.
La qualità degli articoli Barbecook è confermata anche dalla garanzia di 2 anni (ad eccezione della griglia di cottura).
Quest’anno Il Bracere ha perfezionato in modo considerevole l’offerta con prodotti migliori, accessori nuovi e aggiornamenti importanti anche sui prodotti esistenti. Rappresentante tra tutti è sicuramente il barbecue Style, risultato di una lunga esperienza. Si tratta di un prodotto con linea classica costruito con i migliori materiali (fusione d’alluminio, carrello in legno Iroko con 4 piani) che offre una lunga durata anche all’esterno. Il carrello è dotato di appendi accessori. Il coperchio cappa forno ha una finestra e un indicatore di temperatura per un maggiore controllo durante la cottura. Il barbecue è dotato inoltre di termocoppia con rubinetto valvolato come le cucine da interno a garanzia di una maggiore sicurezza. La griglia personalizzata “Il Bracere” divisa in due parti con canalina per non permettere ai grassi sciolti dei cibi cotti che cadano sulla pietra incandescente. Inoltre la griglia è inclinabile per un totale smaltimento dei grassi che grazie a una canalina vengono convogliati in un vassoio posto all’esterno.
One-Touch Silver, garantito 10 anni, è di Weber, distribuito da I Signori del Barbecue. Braciere e coperchio sono in acciaio porcellanato, ha due impugnature in nylon rinforzato con fibre di vetro e griglia di cottura con tripla nichelatura. L’area di cottura è di diametro 47 o 57cm.
Le proposte di L’Artistico comprendono dal barbecue in pietra, in metallo, in acciaio inox, in metallo smaltato a gas fino a quello in acciaio inox a gas. Emblema della produzione è Gasgas4 inox, realizzato interamente in acciaio inox, con una superficie di cottura di 79x49cm e potenza 21,2kW.
La serie Dolcevita Turbo di M2Z si identifica per l’alta qualità, un articolo duraturo, con un ottimo servizio post vendita di assistenza e ricambi.
MCZ Garden propone tutte le apparecchiature per la cucina all’aria aperta: barbecue in cemento e pietra, funzionanti a carbonella e a legna, barbecue a gas e grill a carbonella tradizionali. Il tutto supportato da un’ampia gamma di utensili e graticole. Dall’analisi delle esigenze del mercato e del consumatore, sono lanciate ogni anno numerose novità. Il progetto che più rappresenterà MCZ nella stagione in corso sarà la linea di barbecue Kettly: grill a carbonella di stile americano rivisitati con un design moderno e accattivante e con l’aggiunta di soluzioni funzionali.
Dai grill più piccoli come Silver o Red, passando dai barbecue di dimensioni intermedie come Black e Gri-fo si arriva ai grill a casetta come Garden House o Chalet nel catalogo Piros. Questi ultimi e in particolare Chalet, sono grill per una clientela d’elite, con tetto in legno, comignolo e pluviali in rame, ampio grill di cottura e forno a legna di grandi dimensioni.
Le proposte Sandrigarden rispecchiano la peculiarità della politica aziendale: cercare i prodotti giusti per ogni area di mercato; questo ha portato ad adottare una politica di arricchimento delle linee e quindi della gamma per coprire tutte le fasce. Le linee di barbecue dedicate coprono le esigenze di tutti i rivenditori e dell’utilizzatore finale, riuscendo anche a soddisfare sempre nuovi settori con prodotti originali, pratici e interessanti.
Sono le linee semplici, ma dai tratti inconfondibili a definire i barbecue di nuova generazione Sunland®. Si distinguono per il design moderno e per altre peculiarità come l’accensione elettronica e la costruzione in acciaio inox 18/10. Tutti i modelli sono a gas, fabbricati in Italia e realizzati secondo le norme UNI in vigore nella CEE. I test di collaudo su ogni singolo pezzo e sull’insieme sono a garanzia di un prodotto di elevata qualità e di durata nel tempo. Particolare la costruzione della griglia, che consente la perfetta cottura degli alimenti, impedendo a quelli di piccole dimensioni di cadere sui bruciatori, in più grassi e liquidi di cottura eccedenti sono convogliati in un contenitore estraibile. La forma ad “onda” della griglia permette, inoltre, la “vaporizzazione” di una piccola parte dei liquidi di cottura utile a mantenere morbidi i cibi, evitando naturalmente l’effetto lessatura. Un’attenzione minuziosa è stata riservata, in caso di spegnimento della fiamma, all’erogazione del gas, che viene interrotta da una specifica valvola di sicurezza posta su ogni bruciatore. Tre i modelli fra cui scegliere. Il piccolo, con un bruciatore ad accensione piezoelettrica manuale, dalle dimensioni contenute e con piano cottura di 37x30cm; il medio e il grande di cui il primo con due bruciatori e piano cottura di 44x37cm, il secondo tre bruciatori e piano cottura di 63x37cm. Entrambi sono ad accensione elettronica e completi di ogni accessorio con portabombola in acciaio inox lucido.
Le proposte di Ceramiche Pugi non passano inosservate: barbecue in maiolica refrattaria, molto decorativi perché dipinti a mano, quindi si tratta di oggetti artistici ed esclusivi. Diversi sono i modelli a disposizione e altrettanti i decori.
I tradizionali barbecue a carbonella e barbecue il cui funzionamento avviene attraverso l’utilizzo di gas GPL sono nel catalogo Kemper. Esempio ne è il modello 90650 che è completamente realizzato in acciaio inox e con un bruciatore esterno. La domanda è sempre più esigente in termini di rifiniture, spiegano in azienda “stiamo passando dal semplice bbq per fare piatti semplici a una domanda che vuole avere una vera e propria cucina all’aria aperta”.

Comunicare il prodotto


È facile immaginare che il modo migliore per presentare un barbecue è vederlo da vicino ma soprattutto in funzione.
Ecco perché le aziende produttrici o distributrici organizzano dimostrazioni nei punti vendita. Tra le più apprezzate ci sono quelle che coinvolgono un cuoco per cucinare i cibi direttamente sul punto vendita. In questo modo i clienti possono apprezzare e osservare da vicino le funzionalità del prodotto. Di altrettanto interesse, ci comunicano da Ferraboli, sono le sagre di paese, dove i venditori possono spiegare al meglio il prodotto.
E all’interno del punto vendita? Il consiglio ci viene da Ferritalia che suggerisce di “presentare la gamma in un’area ambientata, supportata da manifesti che stimolino la soddisfazione di un bisogno da indurre. Inoltre suggerisco al rivenditore di investire in formazione, chiedendo al proprio fornitore di barbecue, di istruire e formare il personale di vendita, affinché possa diventare competente e autorevole, garantendo un buon servizio al cliente e contemporaneamente rendendo produttivi per l’impresa, gli investimenti effettuati tramite le diverse risorse”.
Trovandosi di fronte a un consumatore finale, che è sempre più esigente e che vuole capire le diversità fra i vari modelli disponibili sul mercato per compiere la scelta migliore in base alle proprie necessità, è necessario garantire un supporto tecnico per rispondere a tutte le domande dei rivenditori oppure direttamente al consumatore finale che contatta attraverso i siti internet. In questa merceologia è importante garantire un servizio post vendita che tenga conto della necessità di fornire sempre pezzi di ricambio e accessori per completare l’offerta al consumatore.
“Informazione e formazione del personale che vende il barbecue in un punto vendita sono il nostro obiettivo” dichiarano in MCZ. Corner informativi, campioni pre-montati, appuntamenti formativi organizzati dagli informatori tecnici e altro ancora diventano gli strumenti diretti per raggiungere il target.
Un catalogo “semplice e chiaro” è la proposta di Sandrigarden per dare informazioni immediate e permettere una scelta consona.
Fiere, nazionali e internazionali, diventano un’ulteriore punto d’incontro con i potenziali acquirenti.

Rivendita tradizionale e GD a confronto


Se da una parte c’è la rivendita tradizionale che si orienta verso un prodotto di fascia alta, dall’altra si pone la grande distribuzione che si affida principalmente a un tipo di vendita promozionale.
In diversi casi le aziende identificano nella rivendita tradizionale il cliente che meglio li rappresenta, basti pensare alla produzione di Ceramiche Pugi, dove la raffinatezza, la cura e l’attenzione per il singolo articolo creato artigianalmente ne fanno “prodotti di nicchia”. E come dichiarano in L’Artistico “oggi la professionalità di un punto vendita tradizionale è ancora vincente”.
È in questi negozi che il cliente finale si sente ascoltato e consigliato alla scelta migliore, perché un buon acquisto parte da una buona valutazione del prodotto che si ha di fronte. “Scelte puramente di prezzo, spesso, finiscono per penalizzare l’acquirente che si ritrova a fine stagione estiva con un barbecue danneggiato o reso inservibile perché non adatto a impieghi frequenti” sottolineano in Edilkamin.
Per Camping Gaz entrambe hanno un ruolo: la rivendita tradizionale dedica cura e attenzione all’utente, la grande distribuzione, più estesa, è importante per il numero di contatti che può raggiungere e per lo spazio e la visibilità che può offrire ai prodotti. Questo evidenzia che entrambe riescono a soddisfare nel modo migliore i propri clienti.
“La grande distribuzione ha certamente la forza del prezzo, del volantinaggio e della voglia del cliente finale di spendere poco o meglio, di “fare l’affare” – spiegano in Ferraboli. I centri più piccoli però, come i garden center, le ferramenta, i grossisti, possono giocare la carta della garanzia, del poter toccare con mano un prodotto, del poter chiedere un parere e un consiglio a una persona ben informata e disponibile”. Anche la grande distribuzione, precisano da Kemper, presenta sempre più personale qualificato.
Per molti articoli diventa indispensabile beneficiare del supporto da parte del rivenditore per comunicare al consumatore, che per esempio si avvicina al barbecue a gas per la prima volta, quali sono i valori aggiunti di questo prodotto. Personale specializzato e motivato nel lavoro può vendere in modo più efficace prodotti di qualità. Depliant, cartellonistica e schede tecniche per i rivenditori agevolano il compito di questi ultimi e introducono il cliente finale nel mondo del barbecue.
Secondo Ferritalia “le strutture di vendita che avranno maggiore successo nella linea dei barbecue, saranno quelle che potranno disporre di ampie superfici espositive, per poter offrire gamme di prodotti sufficientemente profonde, tramite il libero servizio assistito”.