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Bricolage: ad agosto vendite tornate ai livelli pre-covid

25 September 2020
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Nella settimana compresa tra il 24 e il 30 agosto si è registrato un progressivo aumento delle spese nei negozi, che ha riportato diversi settori merceologici quasi ai livelli di vendite pre Covid19 e altri che addirittura li hanno superati: tra questi, c'è anche il bricolage, che registra un +2% di vendite rispetto a febbraio. Lo rivela Stocard, l’applicazione wallet che consente di digitalizzare tutte le carte fedeltà nel proprio smartphone, attraverso l’ultimo studio del proprio Osservatorio.
Tra gli i settori in crescita è presente anche "oggettistica per la casa" (+9%), mentre "prodotti per animali" e "pulizia per la casa" si avvicinano ormai ai livelli pre-covid.

Stocard ha valutato il comportamento di acquisto degli oltre 8,5 milioni di utenti dell’app nella settimana compresa tra il 24 e il 30 agosto (week 35, nell’infografica): i valori raccolti sono stati confrontati con le spese effettuate nella settimana del 10-16 febbraio (week 7), prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria.

“Queste ultime settimane di estate mostrano che i consumi in Italia sono in risalita– spiega Valeria Santoro, Country Manager di Stocard Italiae con l’autunno alle porte i dati raccolti lasciano ben sperare per una piena ripresa. Settori come l’arredamento, il bricolage e i negozi di articoli sportivi riportano un numero di acquisti addirittura superiori rispetto a febbraio, mentre altri come le librerie, i negozi per l’infanzia, l’elettronica e la pulizia della casa stanno progressivamente tornando ai livelli pre Covid19. Differente è il discorso per la GDO, il pet e il pharma, settori che mostrano una ripresa più lenta, ma che allo stesso tempo non sono stati penalizzati durante il lockdown perché rimasti aperti. Significato particolare assume in questo contesto il beauty, che essendo il settore più lontano dai beni di prima necessità, ha avuto una ripartenza più lenta ma rappresentativa della voglia di ripresa degli italiani. L’auspicio è che la ripresa possa completarsi nel breve periodo perché abbiamo tutti bisogno di ‘normalità’ e di una crescita economica che sia d’aiuto per il Paese e per i cittadini”.